Auguri Presidente, Auguri Bologna – 12 Dic

Il Dall’Ara per un giorno contenitore inusuale, auguri e prospettive, con un velo di malcelata tristezza. Gli auguri che il Bologna ha voluto fare ai rappresentanti dei mezzi di informazione, per bocca del numero uno societario, Albano Guaraldi: “Un finale di anno che vede ancora una volta una classifica che non ci da ragione; ma è proprio a cavallo dell’anno che avviene il  cambio di passo e la classifica inizia a migliorare, permettendoci di salvarci con alcune giornate di anticipo”. Sul viso del Presidente i segni della difficoltà del momento, economico e congiunturale che non accenna a rallentare e la speranza sta tutta in una parola: “Ripresa” come quella che si affronta dopo un intervallo, quando la squadra è sotto di un goal ma ha tutta la voglia di cambiare il risultato, di fare l’impresa. Il cambiamento come quello che ha avuto il gioco della squadra dopo Verona, ma che ancora non portato i frutti sperati. E qui si apre il capitolo su Pioli, ribadendo che il mister ha la fiducia della società, perchè anche in passato era partito male ma poi aveva recuperato e alla grande. Poi a Giugno……

Si Presidente, ma a Giugno che succede? “Pensiamo di iscriverci al campionato di serie A, avendo cura del contenimento delle spese e tutto questo va, purtroppo,  contro alle aspettative dei Tifosi”. Il Presidente si fa serio: “Sono disposto ad arrivare a regalare le mie quote se arrivasse uno come Thoir, con una grande passione e che volesse ripianare i debiti che sono tanti (circa 36 milioni, ndr); altrimenti rimaniamo Noi, che abbiamo salvato e recuperato il Bologna”.
 

Siamo usciti quando ancora i brindisi continuavano: Auguri Presidente, Auguri Bologna. Ne abbiamo sicuramente bisogno, tutti quanti.

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