Bologna FC
Auguri Rossoblú: Albin Ekdal – 28 lug
(Articolo di Luglio 2016)
Vedendo la rosa dell’Empoli, orfana di Maurizio Sarri, che ha terminato il campionato di Serie A 2015/2016, ho notato come alcuni dei loro migliori giocatori fossero in prestito da Top Club italiani; tra di loro ricordiamo Paredes (proveniente dalla Roma), Zielinski (Udinese) e Buchel, ex rossoblù il cui cartellino è stato prelevato dalla società toscana dalla Juventus. Anche il Bologna, prima della retrocessione, ha vissuto anni nei quali ricopriva il ruolo di “balia”, ovvero una società sulla quale le potenze del calcio italiano si appoggiavano per far crescere i loro talenti: dall’Inter ricevemmo Khrin e Laxalt, mentre dalla Juventus arrivarono due meteore che ancora oggi fanno fatica ad affermarsi: Pasquato e Sorensen. Oltre a loro arrivò un centrocampista che, nonostante la retrocessione con la maglia del Cagliari, fu tra i giocatori che più di tutti si misero in luce, sia in Sardegna che sotto Le Due Torri: Albin Ekdal, centrocampista svedese con buone qualità di impostazione ma che all’occorrenza non disdegnava di fare muro davanti alla difesa. Passato al Bologna quasi in sordina a causa delle mediocri stagioni che la squadra rossoblù viveva prima della retrocessione. Giocatore promettente che però solo in terra sarda riuscì a trovare la consacrazione grazie a numerose presenze da titolare che ne aumentarono la fiducia nelle proprie capacità tecniche. Oggi Albin, in forza all’Amburgo, compie 28 anni e noi gli facciamo gli auguri!
Vedendo la rosa dell’Empoli, orfana di Maurizio Sarri, che ha terminato il campionato di Serie A 2015/2016, ho notato come alcuni dei loro migliori giocatori fossero in prestito da Top Club italiani; tra di loro ricordiamo Paredes (proveniente dalla Roma), Zielinski (Udinese) e Buchel, ex rossoblù il cui cartellino è stato prelevato dalla società toscana dalla Juventus. Anche il Bologna, prima della retrocessione, ha vissuto anni nei quali ricopriva il ruolo di “balia”, ovvero una società sulla quale le potenze del calcio italiano si appoggiavano per far crescere i loro talenti: dall’Inter ricevemmo Khrin e Laxalt, mentre dalla Juventus arrivarono due meteore che ancora oggi fanno fatica ad affermarsi: Pasquato e Sorensen. Oltre a loro arrivò un centrocampista che, nonostante la retrocessione con la maglia del Cagliari, fu tra i giocatori che più di tutti si misero in luce, sia in Sardegna che sotto Le Due Torri: Albin Ekdal, centrocampista svedese con buone qualità di impostazione ma che all’occorrenza non disdegnava di fare muro davanti alla difesa. Passato al Bologna quasi in sordina a causa delle mediocri stagioni che la squadra rossoblù viveva prima della retrocessione. Giocatore promettente che però solo in terra sarda riuscì a trovare la consacrazione grazie a numerose presenze da titolare che ne aumentarono la fiducia nelle proprie capacità tecniche. Oggi Albin, in forza all’Amburgo, compie 28 anni e noi gli facciamo gli auguri!Foto (Zimbio.com)
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