Benjamin, è il tuo turno

Un “dribblomane” l’ha definito l’ex ds Walter Sabatini. Benjamin Dominguez effettivamente nella scorsa stagione aveva incantato con i suoi dribbling e il suo estro. Aveva debuttato a ottobre in un Genoa-Bologna finito 2-2 per poi esplodere nelle successive sfide con Verona, Empoli (in campionato) e Monza (in Coppa Italia). Per un totale di 4 gol, 3 assist, e una convocazione nella nazionale argentina. A Bologna era diventato un idolo e molti si erano sbilanciati: un fenomeno.

È tempo di cogliere l’occasione

In questa stagione finora Dominguez ha trovato pochissimo spazio: partito da titolare contro il Genoa non fa una grande prestazione e viene sostituito dopo un’ora, poi solo stralci di partita contro Pisa, Cagliari e Torino. L’abbiamo anche visto esultare con la squadra dopo il gol di Lucumì contro il Napoli, segno che è parte di questo gruppo tanto unito. Adesso però ha la sua occasione sul campo. L’infermeria rossoblù è piena: Freuler, Ravaglia (l’unico a recuperare per Udine), Skorupski e anche Rowe e Cambiaghi. Per l’inglese stop di tre settimane, l’italiano ha rimediato una lesione di primo grado al soleo destro e rimarrà anche lui fermo ai box per 21 giorni. Ed è così che si libera il posto sull’esterno d’attacco mancino.  Nella prossima di Campionato contro l’Udinese è il turno di Benjamin: deve dimostrare di meritare il campo. Anche perché nel Bologna di Italiano i titolari cambiano di partita in partita e tutti possono essere chiamati in causa per dare il proprio contributo alla squadra in qualunque momento. Questa fantasia tattica servirà a Italiano per la partita contro il Salisburgo il 27 novembre. Rimane il problema degli infortuni di Rowe e Cambiaghi ma non c’è Dominguez a sostituirli perchè fuori dalla lista Uefa.

Fonte: Massimo Vitali, Resto del Carlino

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook