Blerim Dzemaili: ad un passo dall’abbracciare i colori rossoblù – 22 lug

Oramai siamo ad un passo dall’ufficializzare un colpo di mercato di sostanza in casa felsinea. Blerim Dzemaili è in procinto di accettare l’offerta posta in essere dal Bologna, in sinergia con il club canadese del Montreal Impact, per un contratto quadriennale, con il primo anno da disputare con la casacca rossoblù della società emiliana. L’ultimo scoglio da superare è la risoluzione del contratto con il club turco del Galatasaray, con il quale è ancora legato per un altro anno e mezzo a 2,1 milioni di euro. Il centrocampista svizzero, di origine macedone, ma di etnia albanese, rappresenterebbe un elemento di qualità e di sostanza nella metà campo felsinea. Calciatore d’esperienza e di caratura internazionale, darebbe un’ossatura marcata nell’impostazione del gioco. Abile nelle conclusioni dalla lunga distanza e insidioso nei calci da fermo, Dzemaili possiede una spiccata visione di gioco, oltre che un temperamento che lo incorona a leader incontrastato nelle vesti di interditore. Nato nella repubblica jugoslava di Macedonia nel 1986, insieme alla sua famiglia si trasferisce ,all’ età di quattro anni, in Svizzera, ed è proprio nella terra elvetica dove inizia a muovere i primi passi da calciatore professionista. Nella stagione 2003/2004, a soli 17 anni, debutta nella massima serie con la maglia dello Zurigo, società con la quale conquista due campionati e una coppa di lega. Nel 2007 si trasferisce in Inghilterra e più precisamente al Bolton, ma in quel caso l’esperienza oltremanica è caratterizzata da numerosi infortuni che rallentano il suo inserimento tra gli undici titolari. In cerca di gloria e di riscatto, Dzemaili passa nel 2008 al Torino, facendo così, il suo debutto nel campionato italiano. Dopo una sola annata in granata, il centrocampista svizzero si trasferisce al Parma, con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Con la maglia gialloblù dei ducali, colleziona in due stagioni 50 presenze, siglando un solo goal. Dal 2011 al 2014, compie il grande salto, passando al Napoli. Con i partenopei, tra campionato e coppe somma 109 presenze, coronate da 18 goal. Con il club di De Laurentiis conquista tra l’altro la Coppa Italia in due occasioni, ossia nelle stagioni 2011/2012 e 2013/2014. Nel centrocampo disegnato da Mazzarri è un leader indiscusso, dando vita con Inler ad una mediana solida e affidabile in fase di impostazione. Terminata l’avventura sotto l’ombra del Vesuvio, Dzemaili firma un contratto triennale con il club turco del Galatasaray. Nel Bosforo, disputa una sola stagione, in cui non gioca titolare, collezionando ,in totale, solamente 20 presenze e un solo goal. In terra turca, però, arricchisce il suo palmares personale, con la vittoria del campionato, la coppa di Turchia e la Supercoppa nazionale. La stagione seguente, ossia nell’anno di grazia 2015/2016, si trasferisce in prestito al Genoa, dove è indiscutibilmente un punto di riferimento nello scacchiere tattico di Gasperini. Solamente alcuni infortuni non hanno permesso al calciatore elvetico di mantenere una certa continuità, anche se desta una buona impressione, con le sue 22 presenze valorizzate da 3 reti. Dzemaili annovera anche una fortunata esperienza con la maglia dell’under 21 svizzera, con la quale raggiunge le semifinali nell’ Europeo di categoria. Mentre con la nazionale maggiore partecipa alla spedizione mondiale in Germania nel 2006, ed invece nell’ Europeo del 2008 organizzato proprio in Svizzera, con la collaborazione dell’ Austria, è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio. È storia recente, la sua convocazione per Euro 2016, dove con la nazionale elvetica, raggiunge gli ottavi di finale, per poi arrendersi ,ai rigori, al cospetto della Polonia. Tra le note di colore ,nella vita di Dzemaili, vi è il matrimonio, avvenuto nel 2015, con la modella albanese Erjona Sulejmani.  Bologna non aspetta altro che abbracciare il centrocampista elvetico che porterà con sé una elevata dose di esperienza e di qualità, mista ad una quantità ragguardevole, che contribuirà ad una valorizzazione maggiore del centrocampo rossoblù, permettendo ai tifosi felsinei di poter sognare in grande.

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