Cinque finali per la Champions, ma sotto pressione i Rossoblù danno il meglio

Due punti persi o un punto guadagnato ad Udine? Questa, probabilmente, è la domanda sulla bocca di tutti i tifosi Rossoblù, che dopo il pareggio in Friuli sono rimasti probabilmente amareggiati da quanto successo al Bluenergy Stadium. Un pareggio che, però, rappresenta una frenata di sicuro “fisiologica” per il Bologna, che dopo le fatiche contro Inter ed Empoli ha sofferto la mancanza di tanti big e la scarsa condizione di diversi interpreti. Ora, però, è il momento di ripartire, perchè le prossime 4 partite non solo saranno importantissime in ottica Champions, ma anche campo d’allenamento per arrivare concentratissimi al 14 maggio, data per cui tutta Bologna in questi giorni freme.

Il Bologna stecca ad Udine, ma non è l’unica

I rossoblù sotto il settore ospiti dopo Udinese-Bologna (©Bologna FC 1909)

Vero, il pareggio di Udine ha momentaneamente tolto l’ultimo posto Champions dalle mani del Bologna, ma guai a pensare che ora nessuna di quelle sopra sbagli più. E non si parla solo di scontri diretti, in cui, dall’Atalanta a 65 punti alla Fiorentina a 59, tutte le pretendenti alla Champions dovranno giocarne almeno altri due. Ma si parla di quelle partite sulla carta più “agevoli” e che alla fine ti mettono i bastoni tra le ruote.

Basti semplicemente pensare al Parma di Chivu, vincente con Bologna e Juventus, ed in grado di fermare sia Inter che Lazio. Viene da sé, quindi, che il classico “passo falso” capita a tutti, e che non sarà il semplice pareggio con l’Udinese a decidere se sarà Champions o meno per i Rossoblù. Oltre a ciò, poi, il calendario darà in pasto agli uomini di Italiano altri tre scontri diretti con Juventus, Fiorentina e Milan prima della fine del campionato, e allora lì sì che si deciderà il futuro di un Bologna che, va ricordato, nelle ultime 10 partite ha raccolto 20 punti, secondo solamente alla Roma di Ranieri.

Il Bologna festeggia la conquista della finale di Coppa Italia (©Bologna FC 1909)

La corsa alla Champions il campo d’allenamento per Bologna-Milan

L’abbiamo appena detto, prima della fine del campionato il Bologna dovrà affrontare Juventus, Milan e Fiorentina. Tre big match clue per la Champions League, che di certo daranno anima alla squadra di Italiano, anche perchè, diciamocelo, chi non sogna di giocarsi partite del genere. Oltre all’essere importantissime in vista della Champions, poi, le partite contro Juventus e Milan saranno anche per la banda di Italiano un allenamento extra in vista di Roma. Il 14 maggio, infatti, i Rossoblù si giocheranno un trofeo che manca da 51 anni a Bologna, e che per essere vinto richiede la massima concentrazione, senza nessuna sbavatura, che in una finale spesso potrebbe rivelarsi decisiva.

Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino

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