Bologna FC
Verso Bologna-Borussia Dortmund, Guidolin: «Stasera la squadra dovrà essere sfrontata»
L’ex allenatore rossoblù Francesco Guidolin commenta il rendimento del Bologna di Vincenzo Italiano in vista del match di stasera contro il Borussia Dortmund

In vista di Bologna-Borussia Dortmund di questa sera, sfida valida per il settimo turno della fase a girone della Champions League, l’allenatore Francesco Guidolin ha commentato il rendimento della squadra di Vincenzo Italiano. Ecco le sue parole, rilasciate in un’intervista a La Gazzetta dello Sport.
Verso il Borussia Dortmund, le parole dell’ex mister Guidolin: «Al Bologna serve un miracolo per salvarsi in Champions, ma intanto complimenti per quello che sta facendo»
In Champions i rossoblù hanno collezionato due punti in sei partite: a parte i due pareggi contro Shakhtar Donetsk e Benfica, Italiano e i suoi sono stati sconfitti da Liverpool, Aston Villa, Monaco e Lille. Con soli due match mancanti (quello di stasera e quello contro lo Sporting Lisbona in programma mercoledì 19 gennaio), la qualificazione alla prossima fase del torneo è dunque appesa a un filo. «Questa sera è indubbiamente una finale: il non poter più sbagliare è evidente, il dover affrontare una squadra forte e abituata alle competizioni europee è un bel pericolo. È inutile illudere la gente: stasera sarà durissima ma serve sfrontatezza e calcio» ha esordito Francesco Guidolin (che, tra il resto, ha guidato anche il Bologna dal 1999 al 2003).
Ciononostante, il tecnico veneto ha sottolineato le grandi qualità dimostrate dai felsinei. «Mi soffermerei sull’applauso da dare a questa squadra: il club è da complimenti per aver costruito una squadra che già da due anni sta facendo grandi cose». Gran parte del merito va al nuovo tecnico rossoblù, Vincenzo Italiano. «Mi piace come gioca e interpreta le partite. È un team ben allenato, aggressivo, tenace, ha entusiasmo e guarda sempre avanti».

Italiano dà indicazioni a bordocampo (© Bologna FC 1909)
Sfrontatezza, determinazione e buoni giocatori
Un’altra qualità del Bologna di Italiano è la sfrontatezza, come spiega l’ex mister rossoblù: «Il Bologna di oggi va a togliere il fiato agli avversari in posizione altissima. Il calcio di Italiano si avvicina molto a quello che piaceva a me per dinamismo, coraggio e determinazione». Ma soprattutto, il club rossoblù dispone di buoni giocatori. «Basta vedere la tenuta che ha in campionato: se non hai giocatori qualitativi, dopo un’annata come quella della scorsa stagione fai fatica a riprenderti. I miei preferiti? Orsolini, quando era all’Ascoli lo volevo allo Swansea. Ho una predilezione per l’intelligenza calcistica di Freuler. Castro ha colpi e non mi dispiace Beukema» conclude.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport, Matteo Dalla Vite)
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