Bologna, cambia l’anno ma non il copione: altro finale in salita come nel 24/25

Per il Bologna sta diventando comune ricevere delle “sorprese” con la pubblicazione del calendario ufficiale del campionato. Anche quest’anno, molti tifosi rossoblù avranno potuto notare che il finale di stagione della propria squadra non è certamente dei migliori. In una stagione dove la società sta attrezzando la squadra in ogni reparto per competere su tutti le competizioni fino alla fine, il calendario non gli è venuto in aiuto. Come la scorsa stagione. Siccome il nono posto in classifica non ha sorriso al Bologna (anche se cancellato dalla memoria dalla vittoria della Coppa Italia), gli uomini di Vincenzo Italiano, tra vecchi e nuovi arrivati, sono determinati a migliorare questo piazzamento, nonostante un altro finale di stagione in salita.

Stagione 24/25: priorità alla Coppa Italia

Dopo il 2-0 subito in casa dell’Atalanta – scontro diretto per la Champions League – nella 32esima giornata di Serie A, il Bologna si ritrova al quinto posto a 57 punti. Sopra di lei la Juve a 59, mentre al sesto posto la Lazio a 56. Le ultime sei giornate di calendario del Bologna sono complessivamente complicate, soprattutto in un momento della stagione dove la mente non è più lucida e le gambe iniziano a vacillare.

I rossoblù sotto il settore ospiti dopo Atalanta-Bologna, 2-0 (©Bologna FC 1909)

Alla 33esima giornata, grazie all’eurogol di Orsolini al 94′ contro un Inter in piena lotta scudetto, il Bologna ottiene tre punti fondamentali per continuare a sperare nella Champions. Questa, però, svanirà con le due battute d’arresto successive: prima il pareggio in casa dell’Udinese e di seguito quello in casa della Juventus, rispettivamente per 0-0 e 1-1. Nel frattempo, lontano dal quarto posto, il Bologna dà la priorità alla finale di Coppa Italia, che gli potrebbe garantire l’accesso alla prossima Europa League. Nella gara di campionato contro il Milan Italiano fa partire alcune riserve, in prospettiva della Finale quattro giorni dopo. In campionato i rossoneri batteranno i felsinei per 3-1, ma nel match più importante uscirà vittorioso il Bologna. Rimangono le ultime due giornate di campionato, per cercare, nonostante un accesso garantito all’Europa, di chiudere la stagione nei posti più alti possibili. Ma, prima la sconfitta in casa della Fiorentina e poi quella con il Genoa, costringono il Bologna di concludere al nono posto con 62 punti.

Stagione 25/26: imperativo migliorare

Il Bologna è stato colpito nuovamente dal calendario. Nelle ultime sei giornate Orsolini e compagni dovranno dare prova di essere cresciuti psicologicamente per superare gli ostacoli che troverà sul proprio cammino. Juventus e Roma alla 33esima e 34esima giornata. Successivamente un turno più “semplice” (ma solo sulla carta) con il Cagliari, prima del tour de force finale: Napoli, Atalanta e  gran finale con l’Inter.

La prima formazione del Bologna nel ritiro di Valles contro il Gotschild Jochtal (© Bologna FC 1909)

La cosa migliore sarebbe arrivare prima di queste partite senza dover chiedere nulla alla classifica: contro squadre di questo calibro e a questo punto della stagione, non sai cosa potrebbe succedere nel rettangolo di gioco.

Con un calciomercato ancora da terminare e i molteplici cambi in panchina (di queste sei, solo 2 hanno mantenuto il proprio allenatore), è impossibile fare dei ragionamenti. Da considerare anche il fattore temporale di questi scontri. Prima di quel Juventus-Bologna del 19 aprile (data ancora da confermare), potrebbero esserci dei cambiamenti sia nella rosa dei giocatori sia nelle panchine. L’unica cosa su cui possono contare Italiano e i suoi calciatori per la stagione in arrivo sono loro stessi.

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