Seguici su

Bologna FC

Bologna sul podio: la fabbrica delle grandi occasioni

Il Bologna si conferma tra le squadre più pericolose della Serie A: il percorso rossoblù parla di crescita continua.

Pubblicato

il

Gioia sotto la curva rossoblù (@Damiano Fiorentini)
Gioia sotto la curva rossoblù (@Damiano Fiorentini)

All’undicesima giornata della Serie A 25/26 il Bologna si scopre – ma senza stupirsi – al terzo posto in una classifica particolare, ma estremamente indicativa: le grandi occasioni create, secondo i dati raccolti da SofaScore. Solo l’Inter (47) e il Milan (31) hanno prodotto più situazioni nitide da gol rispetto alla squadra di Vincenzo Italiano – terza a quota 25, alla pari con il sorprendente Genoa. La prova di come i rossobolù stiano evolvendo sotto il profilo offensivo: non solo possesso, non solo costruzione verticale, ma anche capacità concreta di arrivare al tiro decisivo.

Un attacco sempre più incisivo

Vincenzo Italiano (© Damiano Fiorentini)

Vincenzo Italiano (© Damiano Fiorentini)

Sulla base delle 25 grandi occasioni create, il Bologna ha realizzato 18 gol, sintomo di una trasformazione offensiva sempre più matura. La media di 1,63 gol a partita non è solo un numero incoraggiante, ma la conferma che la produzione offensiva sta trovando una traduzione sempre più efficace sul tabellino.

Ma c’è anche un altro aspetto su cui soffermarsi: il Bologna, ad oggi, non vive di exploit, ma di una continuità nella creazione di opportunità che lo porta, giornata dopo giornata, a essere stabilmente pericoloso.

Il Bologna della solidità: i gol subiti

Jhon Lucumi, ecco le sue parole dopo Bologna-Napoli

Jhon Lucumi, ecco le sue parole dopo Bologna-Napoli (© Bologna FC 1909)

L’aspetto forse più sorprendente è come la fase di finalizzazione si stia combinando con la compattezza difensiva. Con soli 8 gol incassati in 11 giornate, il Bologna vanta una delle migliori difese del campionato.

E, osservando la parte alta della classifica delle grandi occasioni create, il Bologna si trova circondato dai migliori: Inter davanti a tutti (47) con un ritmo offensivo dominante; Milan solido dietro (31); Juventus (24), Napoli, Fiorentina e Udinese poco più giù. Restare e affermarsi in questo gruppo dopo 11 giornate non è un caso: è il risultato della qualità del gioco rossoblù e di un’identità ormai chiaramente riconoscibile.

Il Bologna mette in guardia il campionato… con i numeri

Il cerchio dei giocatori del Bologna (© Damiano Fiorentini)

Il cerchio dei giocatori del Bologna (© Damiano Fiorentini)

Se creare grandi occasioni è uno dei parametri più affidabili per prevedere il rendimento futuro di una squadra, allora il Bologna può guardare con legittime ambizioni al prosieguo del campionato.
Il trend ci dice che: il gioco produce occasioni da gol, la squadra finalizza più di quanto conceda, e il margine di miglioramento, soprattutto nella concretezza sottoporta, è ancora alto.

Un Bologna così non è una sorpresa statistica: è una realtà competitiva, sempre più convincente e finalmente accostata all’élite Serie A.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *