Bologna FC
Il Bologna e la sindrome del pareggio post-Coppa Italia
Il Bologna ha dimostrato che fa fatica a perdere, ma pareggia con molta facilità dopo la Coppa-Italia: ecco il dato che fa riflettere.

Quattro partite di campionato, quattro pareggi con lo stesso preambolo. Dopo alcuni impegni di Coppa Italia, il Bologna ha ottenuto un punto. È successo contro la Juventus (2-2), a Lecce (0-0), contro il Napoli (1-1) e infine lunedì sera a Udine (0-0). Una costanza curiosa, che fa nascere alcune riflessioni.
Un dato non negativo, ma significativo
Il dato, in sé, non è negativo. Nessuna sconfitta, e anzi in più di un’occasione il Bologna ha tenuto testa a squadre attrezzate, senza mai dare l’impressione di crollare. Eppure, in un campionato in cui ogni punto pesa e il margine di errore è ridotto, quattro pareggi possono sembrare un rallentamento.
La coincidenza temporale con le gare di Coppa Italia — impegni infrasettimanali, intensi e decisivi — suggerisce che le energie, fisiche e mentali, siano state inevitabilmente influenzate dagli scontri di coppa. Non necessariamente per scelta, ma forse come conseguenza naturale dell’importanza dell’obiettivo.
L’effetto della Coppa Italia sul Bologna: gestione o casualità?
Il Bologna, infatti, ha raggiunto la finale di Coppa Italia, che si giocherà il 14 maggio allo Stadio Olimpico di Roma contro il Milan. Un traguardo storico, che mancava dal 1974, e che potrebbe aver influito sull’approccio alle partite successive in Serie A. Anche inconsciamente, il peso dell’appuntamento potrebbe aver portato a una gestione più attenta delle energie.
Va però sottolineato che la squadra di Vincenzo Italiano è ancora pienamente in corsa per un posto nelle competizioni europee, e continua a mantenere una posizione di alta classifica. La serie di pareggi non ha compromesso il cammino, ma offre uno spunto interessante per riflettere sull’equilibrio tra ambizioni diverse: la Coppa Italia, come obiettivo, e il campionato, come percorso costante, che però ha sempre bisogno di una spinta.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
