Seguici su

Bologna FC

Vincenzo Italiano e Stefano Morrone: quando le sfide sul campo si intrecciano a Bologna

Da rivali in campo a colleghi al Bologna: Vincenzo Italiano e Stefano Morrone ora scrivono insieme una nuova e grande pagina rossoblù.

Pubblicato

il

Vincenzo Italiano, al lavoro a Casteldebole per preparare la stagione Champions del Bologna
Vincenzo Italiano (Fonte immagine: Bologna FC 1909)

Nel calcio, le strade si incrociano e a volte finiscono per camminare affiancate. È il caso di Vincenzo Italiano e Stefano Morrone, due uomini che hanno condiviso il centrocampo da avversari, e ora si ritrovano fianco a fianco, a lottare per uno stesso obiettivo: portare in alto il Bologna. Il primo alla guida in Serie A, il secondo pronto a guidare la Primavera rossoblù.

Dal campo al rispetto: quando la sfida diventa memoria condivisa

Stefano Morrone Bologna Primavera (Foto Bologna Fc)

Stefano Morrone Bologna Primavera (Foto Bologna Fc)

Non si tratta solo di due ex calciatori diventati allenatori, ma di due protagonisti di un percorso parallelo che parte da lontano. A cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, si sono incrociati più volte sul terreno di gioco: uno con la maglia gialloblù dell’Hellas Verona, l’altro in giro per l’Italia, da Cosenza a Piacenza fino a Palermo. Le loro sfide, tutte vissute nella fitta giungla del centrocampo, parlano di duelli fisici, contrasti e cambi di gioco, ma anche di un rispetto che ha resistito al tempo.

La prima scintilla si accese in Serie B, nell’ottobre del 1998: un giovanissimo Italiano affrontava un altrettanto promettente Morrone in un Cosenza-Verona ad alta tensione. Vinse la formazione veronese, ma entrambe le squadre mostrarono carattere. Solo un anno più tardi, i due si sarebbero ritrovati in Serie A, in uno scontro salvezza tra Verona e Piacenza. E anche lì, ancora una volta, si incrociarono nei cambi, nei minuti cruciali.

Il tempo ha trasformato quei confronti in esperienza. Morrone ricorda bene quegli incroci: «Con Vincenzo ci siamo affrontati spesso, ma ora sono felice di poter lavorare con lui. Bologna è una grande opportunità».

Ora a Bologna, Vincenzo Italiano ritrova Morrone per costruire il futuro

E lo è davvero, per entrambi. Italiano ha appena cominciato un progetto ambizioso, cercando di dare identità a una squadra che vuole tornare stabilmente in Europa. Morrone, con la sua Primavera, potrà mettere a frutto le sue stagioni da allenatore e da uomo di calcio.

L’ultimo confronto diretto risale al 2003, quando il Palermo di Morrone batté il Verona di Italiano. Da lì in poi, le carriere hanno preso strade diverse, ma sempre nel segno della passione per il gioco. Italiano ha costruito la sua ascesa in panchina con idee chiare, passando da Spezia a Fiorentina fino a Bologna. Morrone, più riservato, ha scelto di lavorare con i giovani, con il desiderio di formare non solo calciatori, ma anche uomini.

Ora, sotto le Due Torri, si apre un nuovo capitolo. Da ex rivali a colleghi con una visione condivisa. Per Bologna, può essere l’inizio di qualcosa di speciale. Per loro, una seconda occasione per giocare la stessa partita, stavolta dalla stessa parte.

Fonte: Sebastiano Moretto, Più Stadio

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *