Bologna, tre punti ipotecati in dodici minuti (Stadio)

Nel calcio, si sa, quello che conta alla fine dei giochi è vincere le partite. Il Bologna l’ha fatto, ma guai a dimenticare come ad un certo punto si sia complicato la vita. Un difettuccio che ormai conosciamo bene e che ha generato non pochi pericoli, ma che la prontezza di Skorupski ha naturalizzato in grande stile.

Perché dopo il primo vantaggio firmato da Odgaard e il raddoppio di Thijs Dallinga, il settore ospiti dei tifosi del Bologna ha tremato per una ventina di minuti. Un terremoto che non ha causato grandi danni, se non la rete dell’1-2 nel secondo tempo che ha riacceso la speranza del club rumeno. Ma da quel momento in poi non c’è più stata gara e il Bologna non ha più concesso niente, anzi, se mai ha fallito in più riprese le occasioni per segnare il terzo gol.

La doppia faccia del Bologna

Ieri sera abbiamo assistito a due partite in soli 45 minuti. La prima, quella di una grande squadra volata a Bucarest per portare a casa tre punti sicuri, ipotecati dopo appena 12 minuti di gara. La seconda, quella della superficialità, in cui passare dal dominare ad essere dominati può avvenire in un battito di ciglia. Il Bologna è riuscito ad evitare il passaggio completo da uno stato all’altro, ma sono servite mani e piedi di Lukasz Skorupski per evitare il pasticcio. Chissà cosa avrà combinato Vincenzo Italiano quando ha visto il brutto fallo di Rowe, già ammonito, su Olaru al limite dell’area.

Tre punti d’oro

Certamente sarà stato contento di vedere Niccolini fare quei cambi: Cambiaghi per Rowe e Vitik per Heggem, onde evitare ulteriori rischi. Eppure un gol è arrivato lo stesso. Leggerezza? Disattenzione? Forse un mix delle due cose. Fatto sta che Lucumi si è fatto portare via la palla da sotto al naso e lo Steaua ha segnato il gol della possibile rimonta. Un evento che non si è mai concretizzato, anzi. I rossoblù hanno rischiato in più occasioni di chiudere la partita, anche se senza risultati. Esito finale? Il Bologna vince la prima partita di Europa League e vola su Bucarest sulle ali dei tre punti.

(Fonte: Claudio Beneforti, Stadio)

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