Bologna, ti sei sbloccato

I gol, si sa, sono come il ketchup: ci vuole un po’ per farli “uscire” ma poi arrivano tutti insieme. E l’andamento del Bologna in questo inizio di stagione lo conferma. L’avvio è stato complicato sia in Campionato che in Europa League, ma poi la squadra si è sbloccata.  La svolta, proprio quella partita contro il Lecce che porta qualche rimpianto “se Camarda non avesse segnato…”. E l’apice raggiunto -per ora- con la vittoria a Bucarest di giovedì. L’unico gol di scarto forse va un po’ stretto, anche in ottica classifica per cui la differenza reti è fondamentale. Ma i tifosi, e il presidente Saputo, si divertono a suon di gol e festeggiano.

Un inizio bloccato

L’infortunio di Immobile all’esordio in Campionato contro la Roma influenza quella partita e forse presagisce l’andamento delle due sfide successive. Il Bologna all’Olimpico si ritrova privo del suo attaccante titolare e non riesce ad essere pericoloso. Sconfitta e formazione da ripensare per mister Italiano. Passa una settimana, arriva in casa un Como brillante reduce dalla vittoria con la Lazio. Il gol di Orsolini fa guadagnare i primi tre punti ai rossoblù. Vittoria di misura, ma chi di spada ferisce, di spada perisce: a Milano, alla terza di Campionato, è la squadra di Allegri a mettere “il musetto davanti” al Bologna. In Europa non va meglio, anzi: sconfitta alla prima a Birmingham e attacco rossoblù a secco, 1-1 in casa contro il Friburgo con unico gol del solito Orsolini.

Arrivano i gol

Il ketchup inizia a uscire. La rimonta di Castro e Orsolini a Genova lo annuncia. Al via del mare la doppietta rossoblù si ripete (non pensiamo alla beffa sul finale). Da lì, il minimo di  due gol realizzati a partita diventa una certezza. Pisa annichilito al Dall’Ara, addirittura quattro i marcatori del Bologna. Vittoria a Cagliari regalata da Holm e, di nuovo, Orsolini. Anche in Europa League si inverte la rotta: contro l’FCSB arrivano due gol e i primi tre punti nella fase campionato.

Si può tracciare una linea a dividere il percorso del Bologna finora. In dieci partite stagionali, l’attacco stenta nelle prime cinque (tre gol totali) e poi dilaga (arriva a undici reti).

La certezza Orsolini

Quando il Bologna segna, Orsolini segna. Capocannoniere del campionato (sul tabellino dei marcatori contro Como, Genoa, Lecce, Pisa e Cagliari) e gol anche contro il Friburgo in Europa League. Tanto che sembra strano non averlo visto esultare anche a Bucarest. Ci ha provato, in tutti i modi, alla ricerca dell’ottantesimo gol in rossoblù: l’hanno fermato il fuorigioco e il palo. A fare le veci del 7 sono stati il ritrovato Odgaard e un Dallinga tra i migliori in campo. E la rosa a disposizione di Italiano è lunga: Cambiaghi, Castro, Immobile che sta per rientrare. Se il Bologna continua su questa strada, ci aspettiamo di vederli tutti a segno.

Fonte: Sebastiano Moretto, Più Stadio

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook