Bologna, obiettivo rivincita: in un mese Verona, Lazio e Napoli

Il Bologna di Vincenzo Italiano è una delle squadre che hanno perso meno partite dall’inizio di questa stagione di Serie A. Dalla prima giornata a ora, infatti, le sconfitte subite dai felsinei sono state solamente quattro (lo stesso numero di Atalanta e Napoli). Soltanto la Juventus di Thiago Motta (con un insuccesso) e l’Inter capolista (con tre) hanno fatto meglio. Una statistica che evidenzia ancora una volta l’enorme salto di qualità fatto negli ultimi due anni dal club rossoblù, che ormai è in grado di competere con le big del calcio italiano (e non solo, vista la buona figura fatta in Champions League).

La prova del nove è alle porte: in un mese il Bologna affronterà tre delle quattro squadre contro cui ha perso all’andata

Insomma, tutto questo per dire che non è un caso se Freuler e compagni occupano il sesto posto in classifica a questo punto della stagione. La squadra, rivoluzionata nella rosa e nella guida tecnica, aveva solo bisogno di un periodo di assestamento. Ciononostante, per Italiano e i suoi ragazzi la vera prova del nove arriva ora. In un mese, infatti, i rossoblù affronteranno Hellas Verona, Lazio e Napoli, ovvero tre delle quattro squadre contro cui avevano perso nel girone d’andata.

Lo Stadio Dall’Ara, casa del Bologna e del popolo rossoblù (©Damiano Fiorentini)

Domenica alle 12:30 è in previsione la trasferta contro gli scaligeri di Paolo Zanetti, gli unici che finora sono riusciti a vincere al Dall’Ara: gli uomini di Italiano, dunque, andranno a caccia della propria rivalsa sul campo del Bentegodi. Ma non è finita qui, perché nel giro di altre tre settimane sotto le Due Torri arriveranno le due squadre che finora hanno rifilato al Bologna le sconfitte peggiori: la Lazio (uscita vittoriosa per 3 a 0 dal match dell’Olimpico) è attesa domenica 16 marzo, mentre il weekend del 6 aprile arriverà il Napoli (che ha vinto al Maradona con lo stesso risultato). Questa volta, però, i rossoblù avranno il fattore campo dalla propria parte. Ed è già stato dimostrato come il Dall’Ara sia un fortino quasi inviolabile, in cui il rendimento del Bologna aumenta ancora di più.

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