Bologna FC
Bologna, il lungo inverno fuori casa (Più Stadio)
I rossoblù hanno collezionato un poker di sconfitte consecutive in trasferta, scia negativa che non si vedeva dal lontano 2020
La sconfitta di San Siro è solo la punta dell’iceberg. Per trovare l’ultima vittoria fuori casa del Bologna, infatti, bisogna riavvolgere il nastro al lontano 29 marzo: da quel giorno in poi si contano 5 sconfitte, di cui 4 consecutive, e un deludente pareggio a Udine.
L’ultima gioia del Bologna prima del vortice
Sventagliata di Cambiaghi e colpo al volo di Orsolini: questa la combinazione che ha portato all’ultima vittoria in trasferta il 29 marzo scorso, al Pier Luigi Penzo di Venezia. Una vittoria lontano da casa che confermava il trend positivo instaurato dalla gara precedente, vinta a casa dell’Hellas per 2-1 grazie alle reti di Odgaard e Cambiaghi. Sembrava essere diventato un ottimo Bologna anche quello fuori casa, soprattutto viste le difficoltà incontrate precedentemente contro Empoli, Lecce e Parma, ma il vortice negativo era nuovamente dietro l’angolo e oggi è ancora in azione.
La squadra esulta dopo la vittoria col Venezia (© Bologna FC)
Poker di sconfitte lontano da casa
Il primo ko della serie negativa arrivò il 13 aprile in casa dell’Atalanta, dove il Bologna incassò le reti di Retegui e Pasalic per il definitivo 2-0. Seguì la gara interna contro l’Inter, che riportò 3 punti e grande fiducia, ma nel successivo viaggio a Udine l’entusiasmo si spense e la gara finì con un deludente 0-0 e palla al centro.
Ma le vere difficoltà arrivarono dopo. Prima il ko in casa del Milan, uscito vincente con un ottimo 3-1, poi la sconfitta del Franchi, terminata con il vantaggio dei viola per 3-2. Di mezzo c’è certamente la storica vittoria della Coppa Italia, trasferta da non dimenticare, a cui però seguono i due ko contro Roma e Milan di questa stagione, per un terribile poker di sconfitte in fuori casa.
Nicolò Cambiaghi dopo Milan-Bologna (© Bologna FC)
Quattro delusioni esterne consecutive non si vedevano da quasi cinque anni, quando, tra luglio e ottobre 2020, il Bologna non cadde in un trend negativo che toccò addirittura quota 6. Anche in quell’occasione, il Milan fu uno dei castigatori: secco 5-1 a San Siro, anche grazie alle reti di Calabria e Saelemaekers.
Verso Lecce con una missione: ritrovare sé stessi, anche in trasferta
Il Bologna deve ora reagire, portandosi con se in trasferta la stessa convinzione che dimostra tra le mura amiche. All’orizzonte c’è il Via del Mare di Lecce, dove la scorsa stagione ha portato a casa un neutro 0-0, ma prima toccherà ospitare il Genoa al Dall’Ara e prendere un bel volo per Birmingham.
(Fonte: Davide Centonze, Più Stadio)
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