Bologna – Inter: le parole di Emilio de Leo nel post partita

I nerazzurri continuano la loro marcia implacabile in trasferta battendo i rossoblù in rimonta. Prima frazione giocata a buoni ritmi, nerazzurri molto pericolosi: Skorupski salva su Lukako e Lutaro, entrabi gli attaccanti riescono anche a segnare ma i gol non vengono convalidati da La Penna per fuorigioco. I rossoblù faticano ad innescare Palacio, pur trovando occasioni con tiri dalla media distanza. Nella ripresa sblocca il match la rete di Soriano: Svanberg tocca dietro per Roberto, destro potente che piega le mani di Handanovic. Lukako riporta in parità il risultato e decide le sorti definitive del match il rigore per i nerazzurri assegnato da La Penna allo scadere: Lutaro sfonda a sinistra, ingenua ma leggerissima (quasi impercettibile) entrata di Orsolini. Altri 3 punti sfumati così, altro boccone amaro da mandar giù.

Emilio de Leo, collaboratore tattico di Sinisa Mihajlovic, ha commentato così il match contro l’Inter: “C’è rammarico per non aver raccolto punti oggi. I ragazzi hanno sfornito il massimo sforzo e avrebbero meritato almeno un punto. Non si scoraggeranno nemmeno in questa occasione. Non si tirano mai indietro e sono concentrati e focalizzati sul lavoro. Sono molto arrabbiati perché sanno di aver meritato qualcosa in più. Ma stanno già tutti pensando al prossimo match. Orsolini? Non credo si sia perso. A volte può capitare di avere prestazioni intermittenti. Credo abbiate troppe aspettative, è un ragazzo talentuoso e sta migliorando piano piano. Lui è un calciatore importante, ci sta non giocare in maniera brillante tutte le volte. Abbiamo prodotto tanto, buon gioco e occasioni gol. Stiamo crescendo passo dopo passo, di errori ne facciamo e li paghiamo anche tutti. Ma dal punto di vista tecnico stiamo facendo molto bene. E’ ovvio, non si finisce mai di migliorare. Il rigore? Non l’ho rivisto. Sono dell’idea che in una gara così equilibrata e tirata fino all’ultimo, per me andava almeno visto al Var. Per me non è nemmeno netto. Non posso però imputare troppo il gruppo, hanno tutti fatto una prestazione coraggiosa e all’altezza dell’avversario. Inter e Juve?  Ci sentiamo poco tutelati. Oggi come contro la Juve avremo gradito un comportamento diverso dall’arbitro.”

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