Una sorpresa di nome Jesper Karlsson (Stadio)

Chi lo avrebbe mai detto: nell’ultimo allenamento congiunto tra Bologna e Stoccarda, secondo test amichevole in pochi giorni giocato contro un potenziale avversario di Europa League, la stella più luminosa è stata quella di Jesper Karlsson. L’attaccante svedese è andato in rete per ben due volte, contribuendo con una doppietta al 3-0 finale.

Karlsson show con lo Stoccarda: Jesper ha firmato una doppietta, dimostrando sprazzi di quel talento che convinse Sartori a portarlo a Bologna

Nel weekend il Bologna è stato impegnato in una doppia amichevole contro i tedeschi dello Stoccarda: i rossoblù si sono aggiudicati entrambi i test della MHPArena. Il successo nell’allenamento congiunto di ieri porta anche la firma di Giovanni Fabbian, che all’8′ ha aperto le danze siglando il gol dell’1-0. Da lì in avanti, è stato un vero e proprio “Karlsson show”. Lo svedese, che in questi due anni sotto le Due Torri non è riuscito a prendersi il proprio spazio, ha dimostrato di avere quel talento che nell’estate del 2023 convinse Giovanni Sartori a prelevarlo dall’AZ Alkmaar per 11 milioni di euro.

Un segnale nei confronti della società? Dopo aver trascorso la seconda metà dello scorso campionato in prestito al Lecce, Jesper è finito in mezzo a voci di mercato che lo volevano sempre più lontano dal club (e dai tifosi) rossoblù. Con l’exploit di Stoccarda, tuttavia, l’ex numero 10 si è guadagnato quantomeno il beneficio del dubbio. Sabato, poi, ecco che a Bologna arriverà l’OFI Creta per un’altra amichevole e Karlsson avrà un’altra possibilità per dimostrare il proprio valore. In fin dei conti, lo svedese potrebbe essere una valida alternativa sulle fasce.

Jesper Karlsson in amichevole con lo Stoccarda (© Bologna FC 1909)

Nel frattempo, Vincenzo Italiano osserva i suoi giocatori in vista del debutto stagionale (in programma sabato 23 agosto con la trasferta dell’Olimpico contro la Roma). Nota di merito per Chicco Ravaglia, capace di parare un rigore allo Stoccarda. Bene anche il duo al centro della difesa, con Nicolò Casale e Mihajlo Ilic che sono riusciti a mantenere la porta inviolata.

(Fonte: Stadio, Stefano Brunetti)

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