L’uomo della domenica – Vincenzo Italiano

Lo era stato una volta sola per nostra scelta – e non perché non lo fosse altre volte, anzi – e cioè quando era riuscito a vincere finalmente quella Coppa Italia solo sfiorata due anni prima, riportando un trofeo a Bologna e al Bologna dopo cinquantuno anni. Ma oggi, dopo Bologna-Napoli e dopo la miglior partenza della storia della Serie A dei Rossoblù con i tre punti a vittoria, il protagonista non può non essere Vincenzo Italiano.

Non può non esserlo perché un anno e mezzo fa non sembrava possibile ripetere una grande stagione. Un anno fa, invece, sembrava solo una casualità la ripresa repentina e l’inizio della scalata. Un paio di mesi fa, dopo le prime difficoltà, nessuno dava il Bologna come pretendente ai primi posti. Oggi, invece, tutti di nuovo parlano dei Rossoblù, e lo fanno proprio grazie a lui.

Vincenzo Italiano è l’anima di questo Bologna

Ci sentiamo di dirlo e sentiamo che, probabilmente, l’opinione è più che condivisa. Perché quando la curva Bulgarelli, a 15′ dalla fine, inizia a cantare il suo nome a squarciagola, lui è il primo che chiede calma. È più uomo navigato di quanto venga descritto, il buon Vincenzo. Al 94′, però, si lascia andare anche lui, quando la linea del traguardo è vicina: chiede alla tribuna di farsi sentire, ancor di più. E come si fa a biasimarlo? Il suo Bologna ha appena battuto i Campioni d’Italia, senza appello.

Dopo le fatiche di 66 ore prima, quando in dieci contro undici per 70′ è andato vicino alla vittoria in Europa League. Dopo gli ennesimi cambi di pedine nella formazione, che ormai non fanno assolutamente più notizia: il Bologna plasmato da Vincenzo Italiano è davvero una macchina perfetta, la quale non cambia la propria velocità con pezzi differenti. Anzi, talvolta sembra andare ancor più veloce. Questo, grazie alla sua anima, al suo condottiero.

Sogni liberi, almeno quelli

In una giornata di protesta per la parte più calda del tifo Rossoblù, in seguito alle disposizioni post Bologna-Brann, la notizia più bella per loro e per le migliaia e migliaia di cuori Rossoblù è poter sognare in grande. Senza limiti, e posso farlo grazie a Vincenzo Italiano. Perché i tifosi possono permetterselo, nel mentre che il Bologna, la squadra, va avanti passo dopo passo. Senza paure, nemmeno vertigini. Il Bologna di Vincenzo Italiano è lì, a tre punti dal primo posto, quinto in classifica. Lo è grazie a lui, in primis – con una società che, anche quest’anno, ha portato gli elementi giusti, e se ne parlerà…- perché è il primo a crederci, sempre.

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