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Bologna, Orsolini ancora decisivo. Mancini osserva dal vivo al Dall’Ara

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Riccardo Orsolini gongola e balla mentre ride e scherza con Giovanni Sartori negli spogliatoi del Dall’Ara, di rientro dal terreno di gioco dopo la gara del Bologna contro l’Inter. L’esterno di Ascoli è consapevole di averla fatta “grossa. Dopo il meraviglioso gol di Genova, decisivo per i tre punti in casa della Sampdoria, ieri ha concesso il bis con il sinistro potente sotto la traversa che ha condannato l’Inter.

ORSO FORMATO AZZURRO. Primo gol in carriera all’Inter, “Finalmente” dice Orso, e quinto gol nel 2023. È forse il miglior Orsolini della carriera. Di questo passo lo potrebbe facilmente essere. Con la rete di ieri, i gol stagionali in Serie A sono 7, uno in meno delle sue migliori stagioni rossoblù almeno a livello di segnature. Otto gol li fece registrare nelle stagioni 18/19 e 19/20, anni nei quali Roberto Mancini, alla guida della Nazionale Italiana, gli diede spazio e la possibilità di giocare e segnare in azzurro.
Proprio il CT, ieri, sedeva nella Tribuna del Dall’Ara per seguire gli azzurri coinvolti nella gara tra Bologna e Inter. Una posizione privilegiata dalla quale notare più facilmente i nuovi progressi di Orsolini, che non giocava così bene dal 2019, quando lo stesso Mancini lo convocò per la gara delle qualificazioni europee contro l’Armenia e successivamente per due volte tra ottobre e novembre l’anno successive. Al di là del fatto che proprio nelle due gare in azzurro trovò anche due gol e due assist, ora si potrebbe tornare a parlare facilmente d’azzurro per lui. Nessun esterno italiano, in questo momento, sta rendendo come il numero 7 rossoblù e il prossimo giro di convocazioni potrebbe essere già quello giusto.

EUROPA E FUTURO. Non vuole guardare ancora all’Europa Orsolini. Troppo presto, troppe avversarie. Di sicuro il futuro col Bologna sarà da decifrare nei prossimi giorni. La firma sull’accordo fino al 2026 dovrebbe arrivare presto, giacché accordi e volontà sembrano quelle di evitare lunghe ed inutili querelle visto anche l’attuale scadenza fissata al termine della prossima stagione.

 

Fonte: La Gazzetta dello Sport

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