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Bologna, per riaffermarsi in Europa serve massima concentrazione

Il Bologna di Italiano è sulla strada giusta per riconfermarsi in Europa, ma non sono permessi cali di tensione.

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L'esultanza del Bologna per il gol di Samuel Iling-Junior (© Damiano Fiorentini)
L'esultanza del Bologna per il gol di Samuel Iling-Junior in Bologna-Borussia Dortmund (© Damiano Fiorentini)

La Champions League per il Bologna è terminata, ma ha lasciato una consapevolezza per il futuro: ciò che prima sembrava impossibile è diventato realtà. Il Bologna ha dimostrato di essere una squadra da Europa e come tale deve tornarci il prima possibile. Quale Europa potremo dirlo tra un po’, ma per il momento i presupposti sono buoni.

I prossimi impegni: stasera il Como, martedì i quarti di Coppa Italia contro l’Atalanta

Il mese di febbraio inizia con un duplice impegno. Questa sera alle 20:45 il Bologna affronterà il Como al Dall’Ara, mentre martedì al Gewiss Stadium i rossoblù incontreranno l’Atalanta di Gasperini nei quarti di Coppa Italia. In Coppa Italia, il Bologna deve puntare ad andare avanti il più possibile, il trofeo è alla portata dei ragazzi di Italiano, ma per ottenerlo occorre massima concentrazione in ogni partita e sono vietati cali di tensione come quello con l’Empoli.

Al Castellani infatti, il Bologna reduce dall’impresa di Champions League contro il Borussia Dortmund è parso quasi irriconoscibile. La stanchezza si è fatta sentire e i rossoblù hanno recuperato a fatica il pareggio grazie al gol di Benjamin Dominguez. Per Italiano non sarà facile decidere chi schierare perché alcune rotazioni sono inevitabili vista la vicinanza tra Como e Atalanta.

Dan Ndoye durante Empoli-Bologna

Dan Ndoye durante Empoli-Bologna (fonte: Bologna FC 1909)

La formazione probabile del Bologna per Como e Atalanta

Tra i pali Skorupski è in vantaggio rispetto a Ravaglia, mentre in difesa Beukema e Lucumì sono inamovibili. Sulle fasce esterne, ora che Posch è ad un passo dall’Hoffenheim, Holm è il favorito sulla destra mentre sulla sinistra ci sarà Miranda. A centrocampo bisogna fare a meno di Ferguson. Lo scozzese è stato costretto a fermarsi durante il primo tempo nel match contro l’Empoli per uno stiramento alla coscia destra, con presunti tempi di recupero di tre settimane. Freuler verrà quindi con molta probabilità accompagnato da Pobega – fresco del gol in Champions League contro lo Sporting – e Odgaard giocherà sulla trequarti. In attacco con Orsolini infortunato, giocheranno Dominguez e Ndoye con Castro punta centrale.

In ogni caso, l’importante è che chiunque calcherà il campo, subentranti compresi, conservi per tutto il tempo la lucidità e la combattività, perché la pressione alta e il recupero palla immediato sanno togliere il respiro a qualsiasi avversario. Solo in questo modo il Bologna può riprendere il cammino verso l’Europa perduta.

Fonte: Giuseppe Tassi – Il Resto del Carlino

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