Bologna-Pisa 4-0, finalmente una prestazione di alto livello (Corriere di Bologna)

Quello di ieri è stato un pomeriggio perfetto per il Bologna di Vincenzo Italiano, che davanti al pubblico del Dall’Ara ha regalato la prima grande prestazione della propria stagione: vittoria per 4-0 contro il Pisa di Alberto Gilardino, con ben quattro giocatori differenti in gol. Un Cambiaghi in super forma ha aperto le danze al 24′, seguito da Moro (alla sua prima rete stagionale) e dal solito Orsolini (che con 4 centri in campionato è al secondo posto della classifica marcatori). A inizio ripresa, infine, ecco che Odgaard ha ipotecato il match firmando anche il poker rossoblù.

La felicità di Italiano post Bologna-Pisa, vinta 4-0 al Dall’Ara: «Abbiamo finalmente giocato ad alto livello, ho rivisto lo spirito dello scorso anno»

I ragazzi di Italiano hanno dunque messo in saccoccia tre punti fondamentali per la classifica e sono ora settimi a quota 10 punti. Le big sono a breve distanza. 10 punti anche per l’Atalanta (reduce dal pareggio contro il Como), 12 per Juventus e Inter, 13 per il Milan terzo della classe e 15 per Roma e Napoli (capoliste a pari merito). La Lazio, tredicesima, e la Fiorentina, quartultima con ancora zero vittorie, sono le grandi assenti nel gruppo di testa.

Il Bologna festeggia sotto la curva la vittoria contro il Pisa (© Bologna FC 1909)

Ieri i felsinei dovevano vincere anche per poter approcciare la nuova pausa Nazionali con lo spirito giusto. Nei prossimi giorni, ad esempio, Riccardo Orsolini e Nicolò Cambiaghi (alla sua prima convocazione in Nazionale) saranno impegnati con l’Italia di Gennaro Gattuso, che sabato 11 e martedì 14 ottobre affronterà rispettivamente Estonia e Israele nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026. Una pausa di quasi due settimane durante la quale i tifosi rossoblù potranno dormire sonni tranquilli.

Lo stesso vale per mister Italiano, che per la prima volta da inizio stagione è sembrato completamente soddisfatto dei propri ragazzi. «Per me è la prima partita dove tutti hanno giocato a un livello qualitativo alto: dietro, in mezzo al campo, soprattutto davanti. Cambiaghi galvanizzato dalla chiamata con l’Italia, Freuler e Moro bravi a giocare palloni che scottavano. Raddoppiando quasi subito, abbiamo potuto giocare senza ansia – ha commentato l’allenatore rossoblù al termine della sfida – Mi è piaciuto lo spirito con cui hanno approcciato la gara. Per noi importantissimo dare continuità dopo gli ultimi pareggi. Sono contento anche perché ho rivisto lo spirito che ci ha contraddistinto lo scorso anno: la ferocia, la voglia di attaccare la porta e la riconquista della palla».

(Fonte: Corriere di Bologna, Fernando Pellerano)

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