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Bologna-Shakhtar (0-0), Castro: «È stato davvero incredibile»

Le dichiarazioni post-partita del numero 9 rossoblù Santiago Castro

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Santiago castro parla dopo Bologna-Shakhtar (© Bologna FC 1909)
© Bologna FC 1909

Il tanto atteso debutto in Champions League è arrivato: al Dall’Ara finisce 0-0 tra Bologna e Shakhtar Donetsk. Oltre all'”eroe di giornata” Skorupski, nella conferenza post-partita ha parlato anche l’attaccante Santi Castro. Ecco le sue dichiarazioni.

Le parole di Castro dopo Bologna-Shakhtar

«È stato tutto incredibile, dalla gente allo stadio. Penso che il Bologna stia diventando man mano più forte. Questo esordio in Champions me lo immaginavo in molti modi. È stato davvero bellissimo: la gente, lo stadio, tutto era incredibile» inizia il numero 9 rossoblù, che tra l’altro quest’oggi ha compito vent’anni.

«Credo che abbiamo fatto la partita, abbiamo avuto la possibilità di sbloccare la gara ma purtroppo non siamo riusciti a concretizzare – continua Santiago, parlando del match dal punto di vista tecnico – Abbiamo avuto delle azioni da gol e siamo stati protagonisti ma dobbiamo essere più concreti quando abbiamo certe occasioni. Credo che però il Bologna stia diventando man mano più forte».

Riguardo al gol sfiorato, Castro spiega: «Manca qualcosa dentro l’area, arriviamo sempre in tanti in attacco ma non riusciamo a concretizzare. Siamo una squadra che ha tante azioni da gol quindi dobbiamo continuare così, pensando più al futuro che alle partite che abbiamo già fatto».

In conclusione, cosa sappiamo porta a casa il Bologna da questo 0-0 e, soprattutto, da questa “notte di Champions”? «Credo che dobbiamo continuare a crescere come squadra, aiutandoci a vicenda per poter competere contro squadre di alto livello. Secondo me stasera siamo stati all’altezza della Champions, dobbiamo continuare così. Domenica abbiamo una partita molto difficile in uno stadio complicato per tutti e quindi dobbiamo mantenere la stessa mentalità, pensando sempre a ottenere i tre punti. È stato un sogno giocare in Champions ma adesso dobbiamo pensare al Monza. Più avanti ci sarà tempo per pensare alle altre partite, tra cui il Liverpool».

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