Cagliari-Bologna (0-2), Italiano: «Finalmente la vittoria fuori casa! Vincere qui è importantissimo»

Bologna vittorioso 2-0 alla Unipol Domus di Cagliari contro la formazione rossoblù di casa. I felsinei vincono una gara che, di fatto, il Cagliari non è mai riuscito veramente a contendere dopo il vantaggio firmato alla mezz’ora da Emil Holm. Il raddoppio di Riccardo Orsolini con un gran gol ha neutralizzato l’assalto finale dei sardi.
Dopo la gara, Vincenzo Italiano ha commentato la prestazione dei suoi in sala stampa.

Il commento di Vincenzo Italiano

Prima vittoria in trasferta: «Stiamo confermando i segnali positivi che stiamo dando da qualche tempo. Finalmente abbiamo vinto lontano dal Dall’Ara. Siamo finalmente cattivi e maliziosi e siamo riusciti a farlo dopo una sosta lunga. Questo mi fa ben sperare».

Finalmente sbloccati in trasferta, nella prima di tre gare fuori casa: «Sempre importante vincere una partita in trasferta, la prima di tre. Questa siamo stati bravi a vincerla. Ora abbiamo Bucarest, in Europa League e dobbiamo accelerare in classifica perché dobbiamo fare punti. La competizione è difficile».

Orsolini letale: «Orso ormai è arrivato a scollinare dal punto di vista della maturità. Sa dare una grossa mano alla squadra, lo ha fatto oggi da subentrato. Ha la mentalità giusta. I numero che sta facendo registrare Orsolini sono da top, per un esterno d’attacco è un risultato unico. In Nazionale ha fatto bene, servendo un grande assist. Se fa un passo avanti anche in questo è davvero arrivato. Oggi ha deciso la partita, subentrando e nel calcio di oggi è importante chi subentra».

Partenza veloce in questa stagione, nonostante gli addii: «Abbiamo avuto trasferte toste, all’inizio. Quando perdi pilastri della formazione, un po’ affrontare queste gare ti penalizza. Oggi stiamo ritrovando le giuste connessioni. Dobbiamo essere tutti coinvolti e condividere questo percorso. Vincere qua è molto importante, ogni volta è difficile qua per l’intensità che ci mette il Cagliari».

Protesta contro la partita all’estero: «La protesta in Spagna l’ho vista, ma non voglio giudicare».

Punti importanti: «Questi sono punti pesanti che dedichiamo a Gino Pivatelli. Per noi è un motivo d’orgoglio. Nel primo tempo, abbiamo sbagliato in due o tre ripartenze del Cagliari, però bravo Ravaglia su Felici. Mi aspettavo nel secondo tempo l’arrembaggio del Cagliari, ma siamo stati bravi a neutralizzarlo. Vincere così dopo due settimane senza allenarci tutti assieme è ancora più importante».

La difesa tra le cose positive: «L’unica sbavatura di oggi è stata sull’occasione di Felici. Siamo stati bravi su diversi cross e traversoni. Heggem e Vitik fino a dieci giorni fa non parlavano una parola di Italiano. Ma stiamo migliorando, soprattutto Vitik che è giovane, del 2003 e Heggem che è un soldato e può ancora migliorare palla al piede».

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