L’uomo della domenica – Emil Holm

Ancora una volta lui. No, non Riccardo Orsolini, il quale ormai sta diventando una bellissima costante. “Lui”, stavolta, è Emil Holm, l’altro protagonista della vittoria Rossoblù in Cagliari-Bologna. Una vittoria di carattere da parte dei felsinei e che li porta al quinto posto in classifica, nelle zone più belle.

Una vittoria di carattere, si, ma soprattutto convincente, con momenti da “vero” Bologna anche grazie a giocatori che si stanno sempre più ritrovando, come Jens Odgaard, e proprio Emil Holm: il primo serve l’assist per il secondo. E il secondo, in tutto ciò, dimostra come può fare davvero la differenza quando è in campo, sempre di più.

Insieme a Riccardo Orsolini…c’è Emil Holm

Non lo diciamo solo noi, lo dice anche lo stesso Riccardo Orsolini a fine partita, in un video pubblicato dal Bologna sui propri canali social. Ancora una volta si sente di dividere il premio di “man of the match” con quello che il 7 chiama “Salmone”: Emil Holm. Un Holm che nella partita di Cagliari è stato onnipresente sulla fascia destra ma non solo: sempre più al centro del gioco, anche venendo a costruire dentro al campo.

Holm esulta con Odgaard per il gol del momento 1-0 in Cagliari-Bologna (© Bologna FC 1909)

“Salmone“, forse perché risale la fascia come se fosse la corrente? Possibile. Di certo azzeccato, se fosse così: quando è nelle migliori condizioni, proprio come ieri, Emil Holm è un fattore per il Bologna, ed è sicuramente uno dei migliori terzini del campionato. Una differenza sostanziale nel gioco Rossoblù con lo svedese in campo, e una percentuale di risultati positivi che si alza sempre di più. Per vedere il miglior Bologna c’è bisogno dei migliori giocatori: uno di questi è senza ombra di dubbio Emil Holm.

Bologna, niente più balbettamenti

L0 aveva detto Vincenzo Italiano nella conferenza stampa pre-partita di sabato: non si deve più “balbettare” al rientro della sosta. Detto, fatto: il Bologna trova la prima vittoria in trasferta e lo fa su un campo ostico, tutt’altro che scontato. In questo secondo tour de force, che porterà i Rossoblù a giocare giovedì in Romania contro lo Steaua Bucarest e domenica a Firenze contro la Fiorentina, una vittoria nel pomeriggio di ieri era fondamentale, per testa e per classifica.

Ieri festa, oggi testa, potremmo dire. Si, perché il Bologna è, per il terzo anno consecutivo, a contatto con le zone che contano, confermandosi sempre di più. Lo è dopo un inizio non semplicissimo, con meccanismi ancora non perfetti, i quali suonano anche come campanello d’attenzione: bisogna crescere ancora. E per farlo, appunto, servono le miglior versioni di tutti. Senza più “balbettamenti” anche dei singoli. Proprio Emil Holm, in questo discorso, sembra aver intrapreso la strada giusta.

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