#CagliariBFC: Amarcord del 1932 – 28 gen

Domenica al “Sant’Elia” si affrontano Cagliari e Bologna, le due squadre rossoblu. Tra campionati di Serie A e B si sono incrociate, fino a questo momento, 29 volte in terra di Sardegna. Questo dunque sarà il trentesimo confronto diretto di una sfida cominciata durante il primo campionato nella massima serie del Cagliari, dell’ultimo Bologna scudettato e che vide l’incontro disputato all’”Amsicora” terminare sullo 0 a 0. Il segno X è anche quello più comune a questo incontro (13 volte), contro 12 vittorie del Cagliari e solamente 4 affermazioni del Bologna. Ma oggi non vogliamo narrare le gesta di Riva e Rizzo o di Bulgarelli e Pascutti, bensì vogliamo ritornare parecchio indietro nel tempo, in un’epoca in cui il Cagliari cominciava a farsi largo nella serie cadetta e sperava, in un futuro non troppo lontano, di poter ascendere all’Olimpo del calcio. Il Bologna, al contrario, di quelle vette non era solamente una delle massime scalatrici ma era addirittura  conosciuta da tutti come “squadrone che tremare il mondo fa”. Anno 1932, i petroniani hanno appena trionfato nella “Mitropa Cup” (sorta di Champions League dell’epoca), un’edizione vinta senza disputare la finalissima, vista la contemporanea squalifica della Juventus e dello Slavia Praga, e nel campionato, dopo aver a lungo primeggiato, hanno ceduto il passo alla sola Juventus concludendo il torneo al secondo posto. Nel settembre del 1932, esattamente domenica 18, riprendono i nuovi tornei di Serie A e B. Il Bologna del magiaro Nagy ha esordito in trasferta a Padova e l’incontro si è concluso a reti bianche, peggio va al Cagliari del connazionale Kuttik, che perde in casa dell’Hellas Verona per 2 a 1. Domenica 25 settembre il Bologna attenderà al “Littoriale” il Bari di Erbstein, ex allenatore fino al luglio precedente proprio del Cagliari, che perirà col Grande Torino a Superga nel 1949. Il Cagliari sarà di scena a Genova contro la Sampierdarenese. La compagine isolana, come di consueto a quell’epoca, sceglie di non rientrare in Sardegna tra una trasferta e l’altra, ma si trattiene oltre Tirreno per tutta la settimana. Durante il trasferimento tra Verona e Genova è stata da tempo concordata un’amichevole proprio contro il Bologna. L’incontro si svolge al “Littoriale” alle ore 17 del giovedì 22 settembre che, nonostante il giorno feriale, vede un gran concorso di pubblico. L’amichevole è prevista in tre tempi da 30 minuti, nei primi due tempi il Bologna schiererà la squadra titolare, nel terzo scenderanno in campo le riserve.

Bologna: Gianni, Monzeglio, Gasperi, Martelli, Baldi, Occhiussi, Maini, Sansone, Schiavio, Fedullo, Ottani.

Cagliari: Rapetti, Lauro, Guerrini, Fradelloni II, Banfi, Parodi, Orani, Francovig, Fornasaris, Zambianchi, D’Alberto.

Già al 3’ Rapetti salva miracolosamente su colpo di testa di Fedullo. Il portiere del Cagliari però non può nulla all’8’, lo stesso Fedullo segna su assist di Schiavio. Al 12’ un tocco di Sansone favorisce la rete di Schiavio, che si ripete appena 7 minuti dopo, stavolta su passaggio di Occhiussi. Al 24’, su allungo di Sansone, Schiavio segna la sua personale tripletta. Poco dopo (25’) Orani non riesce a beffare Gianni fuori dai pali, il suo tiro s’infrange sul montante destro. Non sbaglia invece Fedullo al 28’ che, complice la difettosa presa di Rapetti, riesce a segnare la quinta rete. All’ultimo minuto (30’) del primo tempo, un bel lancio di Schiavio mette Maini davanti al portiere sardo che è costretto a capitolare per la sesta volta. Nella ripresa Kuttik, dopo alcuni azzeccati spostamenti, vede la sua squadra reggere bene l’urto della più quotata avversaria, ed anzi, nonostante Rapetti si debba disimpegnare con prodigiosi interventi in alcune occasioni, anche Gianni è costretto a sfoderare alcuni interventi strappa applausi. Il risultato in questa frazione non cambia e lo stesso rimarrà anche nel terzo tempo, con le riserve del Bologna in campo. L’oscurità calante accoglie il triplice fischio dell’arbitro Candida. Un incontro combattuto 85 anni fa e che domenica vedrà nuovamente queste due valide formazioni dai medesimi colori affrontarsi sul rettangolo verde.

(Foto Cagliari Calcio)

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