Calciomercato Bfc – Accordo Bologna-Napoli per Verdi. Masina verso Watford – 2 giu

Il Direttore Sportivo Riccardo Bigon e l’Amministratore Delegato Claudio Fenucci hanno pubblicamente scongiurato una rivoluzione in casa Bologna. Tuttavia, l’addio di Donadoni è solo il primo tassello di un nuovo ciclo. Pippo Inzaghi è ancora alle prese con i play off del suo Venezia, ma i petroniani devono già portarsi avanti con il lavoro. La prima questione in sospeso si chiama Simone Verdi. A gennaio, il fantasista di Broni era promesso sposo al Napoli. Le società avevano già l’accordo, ma il ragazzo fece saltare tutto, con grande rabbia dei partenopei e sollievo dei tifosi felsinei. Nonostante ciò, il filo diretto con i campani non è mai stato interrotto e nella giornata di ieri il club di De Laurentiis ha trovato l’intesa con il Bfc sulla base di 25 milioni più due di bonus. Bologna e Napoli hanno l’accordo, ma resta da conoscere la risposta di Verdi, il quale vanta un’altra offerta, ovvero quella dell’Inter. L’entourage di Simone e i neroazzurri hanno già un accordo, ma gli interisti arrivano solamente ad offrire 23 milioni. Tocca a Verdi decidere se sposare la causa azzurra (il Napoli offre un quadriennale da 2 milioni a stagione) oppure la causa neroazzurra (Spalletti apprezza tantissimo il centrocampista). A Napoli sono fiducioso sulla buona riuscita dell’affare, tant’è che l’Inter si è già messa in moto per Politano, nel caso l’affare Verdi sfumasse. Ma i colpi di scena non sono nuovi nel calciomercato e bisognerà attendere la prossima settimana.

Il Bologna è al lavoro anche per Adam Masina e Erick Pulgar. Il terzino è stato protagonista di una stagione estremamente negativa, al contrario del cileno, rivelazione della stagione emiliana. Eppure entrambi non sono ancora riusciti a trovare l’accordo con il Bfc per quanto riguarda il rinnovo del contratto. Il mediano non ha ancora urgenza di sedersi ad un tavolo con i dirigenti petroniani, visto che è legato ai Rossoblù fino al 30 giugno 2020. Tuttavia, il Bologna gli ha proposto un rinnovo da 800mila euro, come riporta Il Corriere dello Sport, e visto che Erick si è mostrato titubante, si potrebbero aprire le porte di una cessione. Diversi club esteri di Premier e Liga sono sulle sue tracce e sarebbero disposti a farsi avanti. Acquistato nel 2015 per 2,5 milioni, ora il suo valore di mercato si aggira sui 10 milioni di euro.
Il terzino invece ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2019 e ha rifiutato le tante proposte di rinnovo avanzate da Fenucci&Co. Per questo motivo, siamo di fronte ad una rottura con la società bolognese e Bigon si è messo in moto per trovare una squadra al classe 1994. Secondo quanto riportato da Sportitalia, il Watford di Pozzo avrebbe intavolato una trattativa lampo con i felsinei, e l’affare sarebbe in stato avanzato. I petroniani chiedono però almeno 12 milioni di euro e la trattativa sarà quindi molto difficile, anche se il ragazzo farà di tutto per lasciare le Due Torri.

La rivoluzione passerà un po’ in tutti i reparti, ma soprattutto in difesa. Nonostante la buona metà di campionato disputata, Simone Romagnoli non sarà riscattato e tornerà alla base (Carpi o Empoli). De Maio, Helander e Gonzalez non sono in partenza per ora, ma bisognerà prima attendere le indicazioni del nuovo allenatore. Sicuramente Emil Krafth lascerà Bologna: il suo rapporto con la società è compromesso e su di lui ci sono diverse società tedesche.
Intanto proseguono i contatti tra Bologna e Sampdoria per Emiliano Viviano, tra l’altro ex rossoblù. Antonio Mirante non ha brillato in questa stagione e potrebbe partire. Se dovesse lasciare il capoluogo emiliano, Bigon intensificherà i contatti per Viviano.

Tante partenze in casa Bologna, ma qualche nota lieta c’è. Secondo l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, sarebbe fatta tra Bologna e Accardi per il rinnovo di Ibrahima Mbaye fino al 2023. Il Bfc ha intenzione di puntare sul giovane talento, ma questa volta è attento anche sulla linea meno verde. Bigon e Di Vaio stanno infatti convincendo Rodrigo Palacio a continuare con i Rossoblù almeno per un’altra stagione. L’argentino si è trovato bene a Bologna e le sensazioni al momento sono positive. Nelle prossime settimane arriverà una risposta.

Tutti vogliono conoscere il destino di Mattia Destro. L’attaccante ascolano non ha impressionato in questi tre anni, ma i dirigenti felsinei sono intenzionati a concedergli un’ultima possibilità, specialmente se l’allenatore fosse quel Pippo Inzaghi che aveva voluto Mattia al Milan. Tuttavia, Destro non sarà più la punta di diamante del Bologna. Bigon sta già cercando una nuova punta. Roberto Inglese è l’indiziato numero uno, ma il Napoli non lo cederà così facilmente. Tuttavia, la cessione di Verdi ai partenopei potrebbe sbloccare l’operazione. L’alternativa a Inglese è Kevin Lasagna, attualmente in forza all’Udinese. Si parla anche di uno scambio alla pari tra Destro e Lapadula, ma al momento si tratta di fantamercato.

Qualcosa bolle in pentola invece sull’asse Bologna-Venezia. Filippo Inzaghi dovrebbe essere il nuovo allenatore del Bologna e l’ex milanista porterebbe in dote due nuovi innesti: Marco Pinato e Leo Stulac. I due giocatori stanno disputando un’ottima stagione e godono della massima stima del proprio allenatore. Il discorso è apertissimo, ma bisognerà prima attendere l’esito dei playoff.

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