Calciomercato Bfc – Diawara-Roma: ora ci siamo davvero – 9 ago

Signore e signori, la telenovela Diawara sta per giungere al termine. Tra Juventus, Roma e Napoli, sono stati proprio i giallorossi a spuntarla. I partenopei erano in vantaggio su tutti con una proposta irresistibile, ma la mancata cessione di Mirko Valdifiori li ha tagliati fuori da ogni discorso. A questo punto si erano fatti sotto i bianconeri, pronti ad acquistare il guineano in caso di cessione di Lemina. Il Valencia invece era fuori da ogni discorso già da tempo, mentre la Fiorentina ha provato un inserimento nelle ultime ore grazie a Pantaleo Corvino. Ma il Ds capitolino Sabatini è riuscito a sbaragliare la concorrenza. La Roma si era avvicinata tantissimo all’acquisto di Amadou, ma l’offerta di 17 milioni del Napoli ha messo in evidenza le difficoltà romane di competizione nella trattativa. I giallorossi infatti non possono disporre di simile potenza economica e Pallotta non intende sborsare molti denari in questa sessione di calciomercato, visti i debiti del club. Per questo motivo la proposta di 3 milioni di prestito oneroso più 12 di diritto di riscatto è stata ben presto accantonata dalla dirigenza del Bologna. I capitolini però hanno notato l’immobilismo generale per chiudere la trattativa dell’acquisto del centrocampista classe ’97. Così Sabatini ha sfruttato il canale preferenziale con i rossoblù dell’amico Fenucci e ha modificato la propria offerta. Ora la Roma propone 5 milioni di prestito oneroso e 10 per l’obbligo di riscatto. Proprio l’obbligo di riscatto è stata l’arma decisiva e secondo più fonti Bigon sembrerebbe aver accettato questa formula, desideroso di chiudere una saga di trattative senza fine. Purtroppo i pagamenti saranno dilazionati negli anni, ma sotto San Luca il tempo stringe e i felsinei si accontenteranno della proposta romanista salvi inserimenti di altre squadre dell’ultimo secondo. Ma ormai la vicenda Diawara appare essere giunta al capolinea e questo garantisce al Bfc la possibilità di sviluppare al meglio il mercato per rinforzare la squadra con elementi di qualità, come richiesto da mister Donadoni. Il primo rinforzo potrebbe essere Blerim Dzemaili. Ormai lo svizzero è ad un passo dal vestire la maglia del Bologna, visti i veleni con il Galatasaray e l’acquisto del centrocampista Cigerci da parte del club turco. A breve il Galatasaray dovrebbe lasciar partire il calciatore per una cifra intorno ai 600mila euro. Dzemaili firmerà un quadriennale tra Montreal Impact e Bologna. I petroniani avranno un elemento di grande esperienza e sostanza. Ceduto Diawara e preso Dzemaili, il Bologna potrà finalmente piazzare in uscita Lorenzo Crisetig, riscattandolo in anticipo dall’Inter per 2,8 milioni per poi girarlo in prestito a uno dei numerosi club, in lotta per accaparrarsi il talentuoso mediano. Così facendo gli emiliani non creerebbero una minusvalenza, dato che l’ex Cagliari è costato in totale alla società bolognese circa 4,5 milioni. Con le partenza di Crisetig e Diawara il Bfc dovrà acquistare un mediano e qui tutte le ipotesi già note rimangono aperte. Assane Gnoukouri è il nome numero uno, ma bisogna vedere se il suo entourage e l’Inter saranno ancora disposti a tenere fede agli accordi presi, considerando anche il cambio sulla banchina neroazzurra, con l’arrivo di De Boer, uno che ci sa fare con i giovani. Edgar Barreto è un’idea che stuzzica ma Bigon lo vuole solo in prestito, idea che però non piace per niente al blucerchiato. Su di lui, inoltre, c’è il forte interesse dell’Udinese, una delle pretendenti per Crisetig. I friulani inoltre sono in corsa con i rossoblù per Federico Viviani dell’Hellas Verona. I bianconeri propongono ai gialloblù soldi più Lodi (altro nome per la mediana bolognese), ma i veneti sarebbero più propensi a monetizzare per la cessione dell’ex Latina. Francesco Lodi è un giocatore che piace a tanti e che l’Udinese baratterebbe volentieri, e il Bologna ci starebbe facendo più di un semplice pensiero, magari tramite la cessione di Crisetig. Altra pista emersa nelle ultime ore è quella di Luca Marrone, proposto dalla Juve. Bigon l’ha già avuto con sé a Verona e per questo lo starebbe valutando seriamente. Tuttavia il mediano ha già 26 anni, e per essere acquistato serve posto nella lista dei giocatori, secondo le nuove regole delle rose della Serie A. Seguiranno aggiornamenti.
La cessione di Diawara è fondamentale anche per quanto riguarda il fronte offensivo. Umar Sadiq è stato bloccato da tempo dai felsinei, in vantaggio su Atalanta e Crotone. Tuttavia le recenti prestazioni del nigeriano con la sua nazionale stanno attirando gli occhi di diverse società e di conseguenza gli accordi con la Roma potrebbero cambiare in corsa. La conclusione positiva dell’affare tra Bologna e Roma per Diawara potrebbe però essere una garanzia per Bigon. In ogni caso un ulteriore rinforzo in attacco gioverebbe alla rosa di Donadoni, che potrebbe vantare quindi più qualità e più soluzioni nel reparto offensivo. Il nome che risponderebbe a tali esigenze sarebbe quello di Alessandro Matri. Il Sassuolo era ad un passo dall’acquisto dell’ex Juve e Lazio, ma la proposta bolognese ha fatto tentennare Matri che ora dovrà decidere quale strada percorrere per la sua carriera. I rossoblù offrono un triennale tra Canada e Italia a cifre più alte del biennale proposto dal Sassuolo, anche se i neroverdi avrebbero dalla loro la possibilità di giocare in Europa League. La scelta spetta a lui. Il Milan ha fatto sapere il costo del suo cartellino: 2 milioni di euro. Cifra irrisoria rispetto alle qualità del bomber.
Il classe ’84 però non è l’unica pista percorsa dai petroniani. Piace tanto Avenatti della Ternana, ma anche Inglese del Chievo Verona. Operazione, quest’ultima, ritenuta però una missione quasi impossibile. In queste ultime ore sta tornando di moda poi il nome di Levin Lasagna. KL45 era il sogno di tante squadre, ma alla realtà di oggi il giocatore è ancora al Carpi in attesa di una chiamata dalla A. Bologna potrebbe rappresentare l’occasione giusta per lui e il suo entourage si potrebbe incontrare con Bigon nel corso della prossima settimana. Piacciono sempre poi Pinilla, Falcinelli e Trotta, specialmente se Floccari dovesse partire. Eh già, perché secondo TMW il vice Destro interesserebbe davvero tanto al Crotone, alla disperata ricerca di una punta. Se l’ex Sassuolo dovesse lasciare le Due Torri, si aprirebbero scenari importanti e ognuna delle piste sopra descritte potrebbe davvero decollare alla volta della “Dotta”.
I soldi di Diawara però sarebbero fondamentali specialmente per il top player, che ancora manca a questa squadra dopo l’addio di Giaccherini. Pepito Rossi dovrebbe rimanere a disposizione di Sousa, mentre Iturbe, Cerci e Biabiany appaiono colpi da last minute più che trattative ragionate. Il sogno nel cassetto è sempre lui: Riccardo Saponara. Il tesoretto di Diawara consentirebbe di competere economicamente con Leicester, Sassuolo e Juventus (bianconeri più defilati però). I rossoblù vantano già un accordo con il giocatore, ma il richiamo delle coppe europee potrebbe far saltare tutto. Ad oggi l’impressione è che se gli inglesi e i neroverdi decidessero di affondare il colpo, per il Bologna non ci sarebbero chance. Ma al contrario se le due società non fossero così interessate, i rossoblù potrebbero spuntarla. Tutte le pretendenti hanno però ancora poco tempo per intavolare una trattativa, poiché l’Empoli blinderà il trequartista dopo Ferragosto. Se Saponara dovesse sfumare, Bigon avrebbe già pronta l’alternativa: Alino Diamanti. Il pratese sta aspettando la chiamata bolognese e se il Bologna dovesse interessarsi a lui, la trattativa si farebbe in un baleno.
Capitolo uscite. Su Nicoló Cherubin restano forti Vicenza e Verona, che avrebbero avanzato anche delle proposte ufficiali per lui. Ma l’ex Atalanta dovrebbe ridursi l’ingaggio e scendere di categoria, cosa assai improbabile. Per Morleo invece si segnalano gli interessi di Cesena, Ternana e Bari in Serie B e del Crotone in Serie A. Nessuna di queste squadre però al momento avrebbe avanzato un’offerta concreta.
La trattativa per Diawara è quasi conclusa, e il mercato del Bologna può ripartire con convinzione!

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