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Calciomercato Bfc – Torna di moda Calleri. Rinnovo in vista per Verdi – 2 giu

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La deludente stagione del Bologna e la probabile strigliata di Joey Saputo a squadra e dirigenti hanno caricato a mille il Direttore Sportivo felsineo Riccardo Bigon. Il Ds vuole buttarsi con convinzione nel mare turbolento del calciomercato, per costruire una squadra da “parte sinistra della classifica”. Probabilmente si interverrà in ogni settore per puntellare la squadra in ogni ambito.

ATTACCO
Prima ancora della difesa, il reparto con più difficoltà è quello offensivo. Umar Sadiq difficilmente verrà trattenuto, nonostante la volontà di rinnovare il prestito con la Roma. Mattia Destro e Bruno Petkovic rimarranno a Bologna ma è necessario trovare un altro attaccante, capace di spostare gli equilibri a suon di gol o giocate. Stadio rilancia l’affascinante ipotesi Darìo Benedetto, centravanti messicano di origini italiane in forza al Boca Junior. Il 27enne sarebbe entusiasta di misurarsi con il calcio italiano, ma i petroniani dovrebbero sborsare almeno 5 milioni nelle tasche argentine. E Bigon non ha a disposizione così tante risorse. Per questo motivo la trattativa è calda ma non così tanto. Saputo avrà l’ultima parola se far partire l’assalto o rinunciare. Secondo l’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, ci sarebbe una trattativa molto più intrigante di Benedetto, ovvero Jonathan Calleri. Il ragazzo a gennaio era già un giocatore del Bologna. I felsinei infatti avevano già trovato l’intesa con l’Inter per 6 mesi gratuiti e poi futuro neroazzurro. Ma tutto saltò e Calleri disse sì alla corte del West Ham. L’esperienza inglese però non è andata come tutti speravano e l’opzione di riscatto non è stata esercitata dalla società d’oltremanica. Dunque l’argentino è alla ricerca di una nuova avventura e avrebbe già stretto l’occhiolino a Bologna, al momento sua meta preferita per esordire in Italia. Il Bfc avrebbe già raggiunto un accordo di massima con il ragazzo e i dirigenti rossoblù avrebbero colto la palla al balzo per imbastire una trattativa con il Boca sulla base del prestito. Seguiranno aggiornamenti. Sulle fasce Krejcí, Verdi e Di Francesco sono confermati. In particolare, la prossima settimana si discuterà il rinnovo con il fantasista di Broni, il quale ha già fatto sapere di voler restare in rossoblù. Nessuna chance di arrivare a Verdi dunque per il Napoli: i partenopei erano pronti ad una offerta ma il rinnovo cambia ogni prospettiva. Nonostante le conferme, si cerca sempre un esterno offensivo. Ilicic è il sogno, mentre Cerci è l’ipotesi più concreta. L’agente dell’ex Torino e il Bologna sono in quotidiano contatto e l’unico ostacolo è rappresentato dalla rescissione con l’Atletico Madrid. Con un po’ di buon senso però si potrà superare questo dettaglio. In realtà il vero ostacolo è rappresentato proprio dal Bologna stesso. Ci si chiede infatti se sia conveniente puntare su un giocatore fermo ai box da due mesi. L’impressione è che si cerchi un’alternativa più sicura, ma se Cerci concedesse alcune rassicurazioni la pista si potrebbe sbloccare in un batter d’occhio.

CENTROCAMPO
Il centrocampo del Bologna è un grande punto interrogativo. Giocatori come Nagy, Donsah e Taider sono assolutamente da conferma, mentre Pulgar ha convinto meno ma dovrebbe restare sotto le Due Torri almeno per un’altra stagione. Ancora da stabilire invece se cedere Federico Viviani oppure esercitare il diritto di riscatto. L’assenza di Dzemaili però pesa tremendamente. Tuttavia Bigon avrebbe già trovato in Poli il sostituto ideale. L’ex Sampdoria vorrebbe vestire a tutti i costi la maglia del Bologna e tutte le parti sono al lavoro per accontentarlo, anche se i 2 milioni chiesti dal Milan sono reputati dai petroniani come eccessivi. Per questo motivo, la proposta di 8 milioni della nuova Fiorentina di Pioli per Saphir Taider potrebbe essere presa molto sul serio. Bertolacci e Josè Mauri sono piste seguite con molta attenzione da Bigon, ma attenzione anche alla suggestione Locatelli. Valter Birsa e Bradaric sono altri profili che piacciono molto in casa Bologna, ma entrambi sono valutati 5 milioni di euro, troppi in questo momento. Cifre più basse potrebbero essere utilizzate invece per Gianluca Caprari e Ledian Memushaj del Pescara. Probabilmente il centrocampo sarà il reparto da rinforzare per ultimo, in modo da attendere le indicazioni e le riflessioni di Donadoni.

DIFESA
La retroguardia del Bfc quest’anno ha fatto acqua da tutte le parti e sarà necessario apportare qualche modifica. Il calo di Gastaldello mette in evidenza la necessità di acquistare un centrale. Secondo La Gazzetta dello Sport l’idea più accreditata è rappresentata da De Maio, desaparesido in casa viola. Sempre da Firenze arriverebbe di corsa Gonzalo Rodriguez, dotato però di un alto ingaggio. Altre fonti però quotano molto bene il solito Luca Caldirola, eterno obiettivo emiliano. Il difensore è in scadenza con il Werder Brema e nonostante la recente offerta dell’Huddersfield, società neopromossa, preferirebbe tornare in Italia. Come per Cerci, anche in questo caso il Bfc si muoverà con totale cautela per verificarne le condizioni fisiche (recente frattura del crociato) e cercare una alternativa migliore. Come Gabriele Paletta per esempio. Il centrale non è sicuro della permanenza al Milan, ma le cifre alte del suo contratto frenano gli entusiasmi in casa Bologna. La cessione di Marios Oikonomou potrebbe facilitare un’entrata, ma in ogni caso arriverà un centrale. E pure un terzino. A prescindere che Masina venga sacrificato oppure no, Torosidis, Krafth e Mbaye non si sono dimostrati all’altezza in più occasioni e per questo motivo si guarda con interesse a Federico Barba dell’Empoli, Toledo in scadenza con la Fiorentina, Gianluca Di Chiara del Perugia e Davide Santon dell’Inter. Proprio con i meneghini si potrebbe ragionare su altri due giocatori: Andrea Ranocchia e Biabiany.

Sono davvero tantissimi i nomi in ballo in questo mese di giugno. Una ulteriore testimonianza di come il Bologna sia attivissimo sul mercato per riscattare la deludente annata 2016/17.

 

Fonte immagine di copertina: Mediagol.it

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