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Calciomercato Bologna – Occhi sull’esterno: Isaksen, Suslov e Ikoné nel mirino

Dopo l’infortunio di Orsolini, prende corpo l’idea che i rossoblù possano tornare sul mercato alla ricerca di un rinforzo nel reparto degli esterni offensivi, vista la delicatezza del momento di stagione che sta arrivando

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Calciomercato Bologna, Suslov, Ikoné e Isaksen
Suslov, Ikoné e Isaksen (© 1000 Cuori Rossoblù)

La vittoria del Bologna contro il Borussia Dortmund ha lasciato in eredità tante belle notizie, ma anche un infortunio. Quello di Riccardo Orsolini. Il numero 7, uscito in lacrime, ne avrà per un mese circa. Il suo recupero dunque, è previsto non prima di metà o fine febbraio.

Un ko che arriva in un momento delicato della stagione, in cui il Bologna deve sgomitare per rimanere assolutamente nella corsa europea e puntare anche a far strada in Coppa Italia. Insomma, non può permettersi assenze pesante e quella di Riccardo Orsolini lo è. E siccome il calciomercato è aperto e le necessità sono mutevoli, i rossoblù hanno spostato il loro mirino: Sartori e Di Vaio quindi lavorano sulla possibilità di portare un nuovo esterno offensivo, piuttosto che un nuovo centrocampista.

Iling-Junior lascia il Bologna in questo calciomercato invernale?

I rossoblù sono stati convinti a muoversi su una nuova ala d’attacco, non soltanto dalla situazione di Orsolini, ma anche dalla possibilità (che sembrava spenta) che Samuel Iling-Junior possa lasciare Bologna in questo calciomercato di gennaio. Il giocatore vorrebbe più spazio e vorrebbe sfruttare la vetrina che lo ha messo in mostra col gol in Champions League per trovare una nuova collocazione. Il problema è che il regolamento FIFA, in teoria, dice che non possa essere tesserato da più di tre squadre in una sola stagione. Tuttavia, il suo agente pensa di poter far valere l’eccezionalità del Regno Unito e così Aston Villa, Bologna ed entourage studiano un ritorno alla base per essere girato altrove.

Sul mercato alla ricerca di un esterno: tre piste

I rossoblù non possono lasciare nulla al caso. Il mese che arriva è importantissimo. E con l’infortunio di Orsolini, a prescindere dall’addio di Iling, rimarrebbero a disposizione solamente tre esterni: Ndoye, Dominguez e lo stesso inglese. Con Odgaard impegnato ormai più a fare il trequartista e Cambiaghi alle prese col recupero dall’infortunio, i rossoblù si stanno muovendo in queste ore per cerca un esterno. Il profilo è chiaro: un giocatore con qualità, pronto per giocare in Italia e che possa partire a gennaio. Esistono tre opzioni, allo stato attuale: Jonathan Ikoné, Gustav Isaksen e Tomas Suslov.

Prima di qualsiasi movimento in entrata, va precisato anche che i rossoblù dovranno fare spazio nella lista “over” di Serie A. Ecco perché resta validissima la possibilità che uno tra El Azzouzi e Moro lasci Bologna già in questo calciomercato. In alternativa, i rossoblù potrebbero decidere di cedere Erlic, sostituendolo con un centrale “under”. Profilo per cui il nome è sempre quello di Diego Coppola del Verona, seguito anche in estate.

La situazione di Ikoné

Il francese Jonathan Ikoné di proprietà della Fiorentina è in uscita. Per una cifra vicina ai 10 milioni di euro, la Viola lo lascia andare. Il giocatore ha rifiutato la MLS e non è convinto del Trabzonspor. Il Bologna aveva già offerto un prestito con diritto, ma i viola avevano rifiutato. Motivo per cui, Sartori potrebbe ripresentarsi proponendo un prestito con obbligo, condizionato alla qualificazione in Europa. Situazione in divenire, ma il francese è il profilo ideale perché ha già lavorato con Vincenzo Italiano.

Isaksen sacrificato?

In virtù dei buoni rapporti con la Lazio, Giovanni Sartori avrebbe chiesto informazioni di Gustav Isaksen. L’esterno danese piace al Bologna già da due anni, quando la Lazio lo strappò proprio alla concorrenza rossoblù, spendendo 16 milioni. Baroni lo ha utilizzato spesso in questa annata, ma sarebbe disposto a sacrificarlo, qualora potesse riavere con sé Ngonge. Servirà uno sforzo per arrivare al giocatore danese, perché la valutazione è oltre i 10 milioni di Ikoné. Tuttavia, un’operazione sulle stesse basi di quella che ha portato Casale dal biancoceleste al rossoblù è possibile.

Suslov nel “tritacarne” Verona

Il Verona ci ha abituato a smontare e rimontare le sue squadre a metà stagione. La formazione gialloblù però ha appena cambiato proprietà perciò non è detto che si possa verificare di nuovo questa situazione. Intanto, però il Bologna ha chiesto informazioni sullo slovacco Tomas Suslov. L’esterno ha una valutazione simile a quella di Ikoné, ma non è chiaro se possa realmente uscire già a gennaio, visto che è uno dei titolare della squadra guidata da Paolo Zanetti.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto Del Carlino

 

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