Calciomercato Bologna – L’ennesimo infortunio costa caro ad Estanis Pedrola

Lesione del bicipite femorale sinistro, con tempi di recupero stimati tra le 3 e le 4 settimane. Questo il responso del bollettino medico Rossoblù per ciò che riguarda l’infortunio di Estanis Pedrola. Morale? Stagione finita per l’esterno spagnolo, che dopo solo 33 minuti giocati in maglia Rossoblù rischia ora di dover salutare Casteldebole per fare ritorno alla Sampdoria.

Tanto fragile quanto bello da vedere

Estanis Pedrola (Bologna FC 1909)

Già, tanto fragile quanto aggraziato e bello da vedere. Questo è sicuramente ciò che si può pensare del povero Estanislau Pedrola Fortuny, spagnolo classe 2003 uscito da La Masia, centro tecnico del Barcellona e passato per la Sampdoria prima di atterrare a Bologna. Un giocatore, per ciò che si è visto in quei 33 minuti contro Venezia ed Empoli, dotato di una classe sopraffina, abilissimo nel dribbling, nel breve come nel lungo, e senza paura alcuna di puntare il diretto avversario. Proprio quest’ultima, una delle caratteristiche che più mancano agli esterni del calcio moderno, sempre più obbligati a doversi muovere per la squadra e sempre meno liberi di poter inventare.

In tutto ciò, però, ancora non si è parlato del vero tallone d’achille di Estanis: gli infortuni, tutti muscolari, la maggior parte di grave entità. Sei, per la precisione, che in tre stagioni tra i professionisti sono costati al ragazzo di Cambrils la bellezza di 58 partite saltate, senza contare le 5 che mancano al Bologna per concludere la stagione. Una sfortuna unica, insomma, per un ragazzo poco più che ventunenne, con un’intera carriera davanti, ma su cui qualcuno sembra voglia già mettere l’etichetta di scadenza.

Estanis Pedrola (©Bologna FC 1909)

Infortunio Pedrola: ora che si fa?

Esattamente, cosa fare con Estanislau? Arrivato sul fotofinish del mercato di gennaio in prestito con diritto di riscatto, i soli 33 minuti giocati non possono essere sufficienti per riscattare il catalano. Soprattutto perchè la cifra per il riscatto (4 milioni e mezzo di euro) è comunque alta, e trovare di meglio allo stesso prezzo è cosa assai facile per un mago come Giovanni Sartori. Pedrola sì o Pedrola no, dunque? Per il momento la scelta sembra abbastanza indirizzata, ma aspettiamo l’ufficialità per mettere fine all’esperienza Rossoblù del catalano

Fonte: Massimo Vitali – Il Resto del Carlino

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