Calciomercato Bologna – Padroni del proprio destino

Con la conclusione delle trattative per Kristjan Asllani al Torino e la conseguente conclusione degli incontri tra i granata e il team di Nicolussi Caviglia, si sta per concludere la telenovela più calda degli ultimi giorno. Il Bologna, che prima aveva trovato l’accordo con l’Inter per il cartellino dell’albanese ad un prezzo ridotto, anche grazie alla percentuale sulla rivendita del 40%, ha deciso di non piegarsi alle richieste elevate dell’entourage del calciatore. Proseguendo sulla propria strada e con le proprie idee precise, la dirigenza felsinea non si è lasciata influenzare dall’atteggiamento degli agenti dell’ex Empoli, ed ha dato ancora una volta una grande prova di forza. Prova di forza che, nel suo piccolo, ci racconta di una società che corre verso il futuro, e lo vuole fare da big.

Nadir Zortea (© Bologna FC 1909)

Un mercato da padroni

Nonostante tutte le voci, alimentate dai tifosi, che commentavano in maniera non proprio esaltante il calciomercato rossoblu, Sartori sta dimostrando ancora una volta di saper gestire i tempi da stratega bellico. Anche dopo la cessione di Dan Ndoye, evento che ha fatto schizzare alle stelle i prezzi di qualsiasi giocatore accostato al Bologna, il cobra non si è fatto prendere dalla fretta, attendendo le occasioni degli ultimi giorni ed operando per completare la squadra. Così si è concretizzato il colpo Zortea, oltre alle intense trattative per strappare Jonathan Rowe al Marsiglia. Eventi impensabili fino a poco fa, ma che ci fanno comprendere i veri piani della dirigenza, ben più ampi di quanto non si possa immaginare da fuori.

Due partite da chiudere

Mancano ancora due piste da chiudere, direte voi. Senza escludere eventuali colpi last minute, che nelle stagioni passate hanno dato soddisfazioni non da poco. E, mentre l’esterno sembra sempre più vicino a Casteldebole, per quanto riguarda il mediano resta l’obiettivo Nicolussi Caviglia. L’aostano, con il quale il Torino ha interrotto le trattative, è un obiettivo condiviso col Sassuolo, che al momento, secondo Alfredo Pedullà, ha presentato un’offerta da 9 milioni, più alta rispetto a quella rossoblu. Queste saranno ore caldissime, da gestire con attenzione capitale onde evitare errori di valutazione o enormi rimpianti.

Calciomercato Bologna Kristjan Asllani (© 1000 Cuori Rossoblù)

E di sicuro ai piani alti saranno già in corso valutazioni fondamentali, per delineare il punto della situazione. Ma il concetto importante resta sempre lo stesso: nelle ultime stagioni è il Bologna a dettare i ritmi del proprio mercato, in entrata o in uscita che sia. Per cui, le considerazioni più corrette sui recenti sviluppi rimandiamole quantomeno al primo settembre. Se non qualche settimana dopo, perché bisognerà vedere l’orchestra all’opera.

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