Calciomercato Bologna – Quattro ultime volte

Ora, i dirigenti del Bologna sono chiamati a compiere un’impresa. Infatti, se da un lato le cessioni remunerative di Ndoye e Beukema hanno dato nuovi fondi, dall’altro creano non poche complicazioni nelle trattative coi club. Come se non bastasse, sostituire uno come il razzo svizzero non è cosa da poco. Insomma, servirà destrezza sul mercato per completare una rosa competitiva.

Dan Ndoye e Giovanni Sartori (© Bologna FC 1909)

Esterni top

Ceduto Ndoye, ora serve un investimento. Il guadagno ottenuto dal cartellino di Dan dovrà essere reinvestito, indipendentemente dalle abitudini passate. D’altronde si sa: gli esterni buoni non sono molti, e costano parecchio. Così, Saputo dovrà dare maggiori licenze ai suoi uomini di mercato, per acquistare un uomo capace di fare la differenza. Chi? Non importa. Perché tutti gli obiettivi di Sartori hanno o un ingaggio o un prezzo del cartellino davvero elevato.

Tempi stretti

Oltre all’ala, serviranno altri tre colpi rapidi, entro la prima di campionato. Insomma, i tempi sono strettissimi e i dirigenti si stanno muovendo rapidamente per accontentare Italiano. Basterà? Con un centrocampista, un terzino e un centrale, forse. Ma è d’obbligo, per dare al tecnico di Karlsruhe materiale da lavoro, mettere qualche milione in più nel mercato in entrata.

Fonte: Stadio, Claudio Beneforti

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