Bologna FC
Castro, il colpo che riaccende la luce
L’argentino torna al gol in trasferta dopo nove mesi e regala entusiasmo: un segnale di rinascita per lui.
Sembrava un sogno sfumato, e invece eccolo di nuovo lì, protagonista. A nove mesi dall’ultima volta lontano da casa, Santi Castro è tornato al gol in trasferta, con una rete applaudita da tutto il settore ospiti del Franchi. Un lampo, un gesto tecnico da applausi che riaccende le speranze e l’entusiasmo di chi credeva in lui fin dall’inizio.
Il ritorno tanto atteso
Santiago Castro durante Bologna-Como (© Damiano Fiorentini x 1000 Cuori Rossoblù)
Fino a oggi, Castro aveva timbrato il cartellino una sola volta in campionato (contro il Genoa) con un gol tanto spettacolare quanto sudamericano: un colpa di tacco da lasciare a bocca aperta. Da lì ha giocato titolare in Europa ma non in campionato, senza mai lasciare il segno in termini di gol.
Il cambio di rotta è arrivato a Cagliari: Castro titolare, Dallinga in Europa e Santi in evidente crescita.
Anche senza Immobile, Italiano può finalmente tirare un sospiro di sollievo: l’attacco brilla e la squadra ha dimostrato di saper colpire.
Ascesa e battute d’arresto
Santiago Castro (© Bologna FC 1909)
L’ascesa di Castro era cominciata la scorsa stagione, quando a marzo aveva toccato il punto più alto: la prima convocazione con la Selección argentina. Poi però, il buio. Un infortunio al piede lo aveva fermato proprio sul più bello, interrompendo un momento che sembrava perfetto.
Durante l’estate, tra allenamenti e ritiri, ha lavorato con pazienza per tornare in forma. E adesso, con il gol di Firenze, ha ritrovato il sorriso e la consapevolezza dei giorni migliori.
Sarà questo il punto di svolta definitivo della sua carriera?
Castro: prospettive e futuro a Bologna
Castro ha compiuto ventuno anni lo scorso settembre. Un’età che, nel calcio, può sembrare poca cosa ma che racchiude un potenziale enorme. Con Serie A, Europa, e Supercoppa alle porte, le occasioni per lasciare il segno non mancheranno di certo.
Un anno fa sembrava tutto troppo presto, ma ora no: il tempo è dalla sua parte. Basta un altro passo, un altro gol, per eguagliare – e magari superare – i traguardi sfiorati.
Sognare non costa nulla, ma questa volta Santi Castro sembra davvero pronto a trasformare i sogni in realtà.
Fonte: Stadio, Stefano Brunetti
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