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Calciomercato Bologna – Verso la chiusura è caccia all’esterno
Il Bologna è al lavoro per un esterno; ma nel mentre, Sartori valuta ogni opportunità prima della chiusura del calciomercato.

Il Bologna è in piena attività sul fronte calciomercato mercato, alla ricerca di un esterno d’attacco da aggiungere alla rosa per la seconda metà di stagione. Tra trattative, ipotesi e scenari in evoluzione, una possibile chiave per sbloccare la situazione potrebbe essere Giovanni Fabbian. Ma andiamo con ordine.
Un’operazione incrociata con Lazio e Parma
Nei giorni scorsi si è parlato di un possibile scambio tra Bologna e Lazio, che avrebbe coinvolto Fabbian e Loum Tchaouna, giovane esterno francese attualmente ai margini della squadra biancoceleste. Tchaouna, chiuso dalla concorrenza di Isaksen, sembrava destinato a un trasferimento temporaneo sotto le Due Torri. Tuttavia, i piani potrebbero essere stati complicati da un cambio di strategia di Claudio Lotito, impegnato in altre trattative, come quella per Cesare Casadei.
Di fronte a questo ostacolo, il Bologna avrebbe elaborato una soluzione alternativa: Fabbian potrebbe essere girato in prestito al Parma per sei mesi, mentre Tchaouna potrebbe comunque arrivare a Casteldebole, eventualmente con la formula del prestito secco o con diritto di riscatto. La Lazio, infatti, avrebbe riaperto uno spiraglio per il trasferimento del giocatore, ma resta da vedere se Lotito manterrà questa disponibilità o se i soliti ripensamenti rallenteranno l’affare, come accaduto con Nicolò Casale.
Non solo Tchaouna: il Bologna lavora su più fronti di calciomercato
La dirigenza rossoblù non si limita alla pista Tchaouna. Come da tradizione, il duo Sartori-Di Vaio sta esplorando anche altre opzioni, con almeno tre tavoli aperti per rinforzare la rosa.
Il nome più affascinante è quello di Jonathan Ikoné, esterno della Fiorentina che potrebbe lasciare Firenze. I viola, inizialmente disposti a cederlo solo a titolo definitivo, sembrano ora più propensi ad accettare la formula del prestito con diritto di riscatto. Tuttavia, la trattativa appare complessa per il Bologna. Nonostante Ikoné potrebbe essere attratto dall’idea di riabbracciare Vincenzo Italiano, suo ex allenatore, la Fiorentina difficilmente lo cederebbe a una diretta concorrente nella corsa per un posto in Europa. La preferenza del club toscano, infatti, sarebbe quella di cederlo al Torino, al Como o a un club straniero come il Nantes, ma solo a titolo definitivo.
Le alternative di calciomercato del Bologna: Okafor e Almqvist
Se la pista Ikoné dovesse arenarsi, Sartori e Di Vaio potrebbero puntare su altre soluzioni. Tra queste c’è Noah Okafor, 24enne del Milan, che potrebbe essere sacrificato data l’impressione che i rossoneri sembrino intenzionati a trattenere Samuel Chukwueze, reduce da una prestazione decisiva contro il Parma.
Un altro nome monitorato è quello di Pontus Almqvist, esterno del Parma. Lo svedese, che aveva già attirato l’attenzione dei rossoblù durante la sua esperienza a Lecce, potrebbe rientrare in un’operazione che coinvolgerebbe anche Fabbian come contropartita.
Le prospettive di mercato
Da qui a lunedì prossimo, è possibile che si aprano nuove opportunità, ma la priorità per il Bologna resta quella di trovare un rinforzo immediatamente pronto. Sartori e Di Vaio, fedeli al loro stile, lavorano sotto traccia, pronti a cogliere l’occasione giusta per regalare a Italiano l’esterno che serve per affrontare la seconda parte della stagione con ambizioni europee.
L’impressione è che, fino all’ultimo, il Bologna resterà attivo su tutti i fronti, sfruttando ogni possibilità per chiudere un colpo in grado di fare la differenza.
Fonte: Claudio Beneforti, Stadio
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