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«Troppi gol da palla inattiva», ma anche Gasperini la prende con filosofia (Il Resto del Carlino)

Il tecnico nerazzurro, nonostante la sconfitta, esce sorridente dalla gara col Bologna. Ancora troppi gli errori su palla inattiva, ma ora è tempo di pensare ai prossimi incontri

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Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta
mister Gian Piero Gasperini (© Atalanta BC)

Continua il periodo non entusiasmante dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini, uscita ieri sera dai quarti di Coppa Italia per mano del Bologna. Una gara comunque equilibrata, in cui entrambe le squadre hanno dimostrato di potersi meritare la vittoria, ma proprio sul finale un indecisione di Hien e Rui Patricio costa caro alla Dea e manda in paradiso i Rossoblù. Nonostante tutto, però, Gasperini esce sorridente dal Gewiss Stadium e, diversamente dal solito, prende con filosofia la sconfitta dei suoi.

Gasperini: «Atalanta-Bologna l’ennesima dimostrazione degli errori su palla inattiva»

Santiago Castro (© Bologna FC 1909)

Santiago Castro (© Bologna FC 1909)

L’unico appunto che fa ai suoi a fine gara il Gasp è proprio questo. L’Atalanta, infatti, nelle ultime partite ha spesso dilapidato vantaggi a causa di errori grossolani su palla inattiva, errori che non possono capitare se si vuole puntare in alto: «Di sicuro prendiamo troppi gol su palla inattiva – commenta Gasperini – Era già successo nelle scorse partite contro il Torino ed il Barcellona ed è capitato anche contro il Bologna. Questo purtroppo ci penalizza nonostante le buone prestazioni che facciamo, come quella di stasera».

«Partita divertente, ora pensiamo alle altre competizioni»

Analizzando la gara, il tecnico dell’Atalanta si è anche complimentato con il Bologna per la gara, e, imbeccato dai giornalisti, ha anche rilasciato un giudizio sulla gestione dei cambi, che forse in questo momento mancano alla Dea visti i tanti infortuni. «È  stata una bella partita, aperta da entrambe le parti e con diverse occasioni da gol . Era da dire che la prima che segnava avrebbe avuto buone occasioni per vincere, ed infatti così è successo. Cambi? Noi giochiamo ancora tante partite e non possiamo arrivare spremuti alla fine. Maldini è un buon giocatore e sono sicuro ci darà una bella mano»

Infine, archiviata la competizione, il tecnico nerazzurro è già con la testa proiettata ai prossimi impegni della sua squadra che, a differenza del Bologna, la settimana prossima sarà già nuovamente impegnata nei playoff di Champions League: «Siamo usciti da una competizione che negli ultimi anni ci ha visto sempre protagonisti, ma abbiamo subito altri impegni a cui pensare, a partire da sabato con il Verona in campionato e mercoledì in Champions con il Brugge» 

Fonte: Il Resto Del carlino

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