CorrBo – E’ un Bologna 2.0 a partire dall’area tecnica – 24 mar

La possibilità che siamo ai titoli di coda è ormai prossima al 100%, con buona pace di tutti i suoi attori. La scelta, così Francesca Blesio descrive l’accadimento dei fatti post CDA, è stata tracciata dall’uomo che sta cambiando negli ultimi mesi la storia del Bologna Football Club. Adesso il Bologna 2.0 porterà diverse novità che sono state affidate alle “linee guida” che tutti i Responsabili delle singole aree del progetto, compresa quella tecnica di Corvino, saranno chiamati a rispettare. Nessuno escluso. Parole d’ordine come condivisione e trasparenza sono e saranno i valori fondanti del lavoro che esprimerà qualunque team di processo, ad ogni livello: in primis a partire dall’area tecnica, dove verrà strutturata una piattaforma, all’avanguardia tecnologicamente parlando, dove verranno inseriti “big data” su decine e decine di prospetti, da monitorare e verificare nell’arco della loro crescita e maturazione di talenti. Tutto questo in sinergia con gli Impact, l’altra squadra della galassia di Joey Saputo. In sostanza le decisioni sulle acquisizione e cessioni rimarrebbero in capo al Ds, ma seguendo un processo condiviso e strutturato, dove ogni parte sia informata dei singoli passaggi. Un passaggio dalla vecchia scuola (tutta esperienza e rapporti e un minimo di “pelo sullo stomaco”) alla nuova (processi condivisi, approccio tecnologico alle valutazioni dei singoli e manutenzione del processo di crescita dei singoli talenti). A questo punto ci aspettiamo il finale: che sia un happy ending pare difficile o almeno improbabile ed è probabile che il Bologna per la prossima stagione possa avere un nuovo Ds. Nomi importanti ce ne sono, ma adesso precorrere i tempi e scrivere già la storia che sarà, sarebbe esiziale. Siamo al wait and see: aspettiamo la fine della stagione e guardiamo, con la serenità di avere un Presidente come Joey Saputo.

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