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Corriere di Bologna – Barrow ritrova la sua Dea

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Il cammino del Bologna in questo finale di campionato proseguirà in quel di Bergamo, dove questa sera si troverà di fronte l’Atalanta. Mihajlovic è pronto a un’altra rivoluzione rispetto alla gara contro il Milan: dalla rifinitura, infatti è emersa l’idea di modificare sei undicesimi della formazione scesa in campo a San Siro. L’unico cambio obbligato riguarderà la difesa, dove Krejci sostituirà lo squalificato Dijks; tornerà titolare anche Denswil, al fianco di Danilo. Tomiyasu, invece, conserverà il suo posto sulla fascia destra. 

La vera rivoluzione che ha in mente Sinisa riguarda però i reparti avanzati, con il solo Soriano che verrà confermato rispetto alla gara di sabato scorso: insieme a lui, a centrocampo torneranno titolari Medel e Svanberg in una linea a 3 che si avvicina a quella proposta nella sfida al Napoli. Tornerà in panchina anche Orsolini in favore di Skov Olsen: l’attaccante di Ascoli non sta vivendo un momento felice, il mister non è soddisfatto ed è per questo che il posto da titolare, in queste ultime battute di campionato, è a rischio.

Sull’altra fascia tornerà invece Musa Barrow, il grande ex della partita: per lui sarà la prima volta da avversario a Bergamo, città che lo accolto nel 2016 quando entrò nella giovanili dei nerazzurri. Dopo circa due anni è arrivato l’esordio in A, poi quello nelle competizioni europee e, infine, l’arrivo a Bologna. “Gasperini è come un padre”, disse alla sua presentazione a Casteldebole. Il suo obiettivo è continuare a segnare, e lo farà insieme a Palacio, pronto a riprendersi il posto da titolare: sarà una partita speciale anche per il Trenza, che in passato ha rifiutato la Champions League per restare al Bologna. Temi nei temi, questa sera. Uno, però, un po’ più importante di tutti: Barrow che ritrova la sua adorata Dea, ma questa volta per punirla e per continuare a far sognare il Bologna. Tra gol e grandi giocate.

Fonte: Corriere di Bologna/Marco Vigarani

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