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Corriere di Bologna – Serve riaccendere l’entusiasmo nella piazza: Ilicic il nome giusto?

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crediti immagine: soccersouls.com


Venerdì scorso è terminata la prima fase relativa alla campagna abbonamenti del Bologna Fc per la stagione 2022/2023. Prima fase che è stata dedicata interamente alle prelazioni. 
Da oggi e fino al 7 agosto (giorno prima del debutto ufficiale del Bologna in Coppa Italia) sarà invece possibile sottoscrivere l’abbonamento senza prelazione.

Fino ad oggi gli abbonamenti sottoscritti sono stati circa 11mila: 3mila in meno rispetto alla campagna abbonamenti di tre anni fa, l’ultima pre pandemia. Allora, nel 2019, gli abbonati furono 15.375, il record dell’era Saputo. I sei mesi della cavalcata targata Sinisa Mihajlovic avevano riacceso l’entusiasmo nella piazza, grazie anche a un gioco esaltante che sapeva far divertire il tifoso.
L’obiettivo della società sarebbe quello di arrivare almeno a 13mila tessere sottoscritte, per tornare così ai dati registrati prima dell’arrivo del Covid.
Infatti, i livelli pre pandemia registravano una media di circa 13mila abbonati. Lo stesso accadeva anche quando alla presidenza del Bologna c’era ancora Albano Guaraldi.
L’unica eccezione è rappresentata dall’annata in Serie B, nel 2014/2015 gli abbonamenti sottoscritti furono circa 9mila.

Il dato registrato venerdì scorso è probabilmente frutto delle ultime stagioni del Bologna. A questo punto è lecito domandarsi quanto l’eventuale acquisto di Josip Ilicic potrebbe riaccendere l’entusiasmo del tifo rossoblù. Di fatto, un giocatore del calibro dello sloveno non è mai passato sotto le due torri negli ultimi sette anni.
Ilicic sarebbe quel nome capace di riportare i tifosi allo stadio, soprattutto se il tutto sarà condito da risultati positivi sul campo.
Negli ultimi dodici anni (eccetto un paio d’annate) i tifosi presenti allo stadio si sono quasi sempre assestati sui 21mila. In questa speciale classifica il Bologna si posiziona tra l’ottavo e il decimo posto. Numeri simili hanno fatto registrare Torino, Genoa e Sampdoria. La Fiorentina, invece, ha una media di circa 8/10mila presenze in più. Dato che indubbiamente lascia spazio ad alcune riflessioni sulla differenza tra le due squadre.

La società è voluta andare incontro ai tifosi nell’ultima campagna abbonamenti abbassando i prezzi. Sono rimasti posti disponibili in ogni settore del Dall’Ara, anche in Curva Bulgarelli. Come da tradizione, è stato sottoscritto anche quest’anno l’abbonamento dedicato a Lucio Dalla in poltrona platino. A sottoscriverlo è stato come sempre Tobia: ”Siederò al posto di Lucio, accanto a me sarà presente Andrea Faccani, presidente della fondazione dedicata proprio a Dalla. La mia speranza è che i risultati di quest’anno siano migliori e che Sartori possa lavorare con calma e in pace”.
E chissà che il colpo del nuovo capo dell’area tecnica non possa essere proprio Josip Ilicic.

(Fonte: Il Corriere di Bologna – Fernando Pellerano)

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