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Corriere di Bologna – Solo belle parole per Thiago Motta, che appare sempre di più un ottimo investimento da parte del Bologna

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Credit: bolognafc.it

Ai microfoni del Corriere di Bologna, è Claudio Onofri, ex giocatore ed ex allenatore del Genoa, a parlare del nuovo mister del Bologna: Thiago Motta. L’ex difensore classe 1952 ha conosciuto Motta durante le sue esperienze liguri, ossia quella breve nel Genoa del 2019 e quella che invece l’ha portato a dimostrare le sue grandi capacità di allenatore sulla panchina de La Spezia (dove ha ottenuto) la salvezza con una giornata d’anticipo.

Secondo Onofri, per quanto riguarda la stagione al Genoa, fu un errore di fretta di Preziosi: si ricordi che Motta era stato ingaggiato il 22 ottobre 2019 ma venne poi esonerato il 28 dicembre dello stesso anno (a causa delle uniche due vittorie su dieci partite). L’ex genoano continua affermando che lo sbaglio fu di acquistare Motta dalle giovanili del Paris Saint-Germain ma senza dargli il tempo di definire la sua tecnica di gioco: la fretta messa all’allenatore, in momento in cui era necessario salvarsi, non gli ha permesso di esprimere tutta la sua bravura, ma Onofri è convinto che se il Bologna non gli metterà troppe pressioni da questo punto di vista, Motta riuscirà a imporre il suo miglior calcio.

L’ex giocatore del Genoa ricorda con ammirazione un mister che sembrava promettere tanto data la sua provenienza (e che in effetti sembrò quasi capace dell’impresa di vincere all’Allianz Stadium nello stesso 2019) ma venne esonerato dopo poco più di due mesi poiché alla squadra servivano risultati che nel breve termine non arrivarono; in ogni modo, Onofri ne parla come di una persona intelligente, anche nel contesto della comunicazione.

Per quanto riguarda la passata stagione a La Spezia, chiusa al sedicesimo posto, Motta ha ammesso di aver adattato maggiormente il suo calcio a quello del campionato italiano, dove si punta di più sulla difesa: Onofri elogia questa variabilità tattica per la quale Motta ha schierato spesso 4-3-3 e 4-2-3-1, cosa che però non ha evitato il rischio di esonero a causa dell’assenza di risultati.

Secondo Onofri, il fatto di trovarsi in un club dove non ogni punto è decisivo per salvarsi potrà permettere a mister Thiago Motta di esprimere il suo miglior calcio allenato; sembra chiaro dunque che questo allenatore, con le sue capacità e i suoi valori, può diventare una risorsa fondamentale.

Fonte: Corriere di Bologna, A. Mos

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