Bologna FC
De Silvestri e Fabbian rilanciano il Bologna: 2-0 al Como
I rossoblù battono il Como 2-0 e tornano al successo in campionato, agganciando momentaneamente il quinto posto in classifica

Lasciate alle spalle le emozioni delle notti europee (con la speranza di riviverle al più presto), il Bologna riparte dal Dall’Ara con il piede giusto battendo il Como 2-0. De Silvestri nel primo tempo e Fabbian nella ripresa firmano il successo dei rossoblù, in superiorità numerica dalla fine del primo tempo.
De Silvestri fissa il vantaggio, Como in dieci al 37′
Buon approccio dei padroni di casa che costringono Butez a smanacciare in angolo sul calcio di punizione di Lykogiannis dalla destra dopo appena 1′. Nei minuti successivi prende coraggio anche il Como proponendosi a più riprese nella metà campo rossoblù ma al 13′ è Lucumì a sfiorare il vantaggio di testa dal calcio d’angolo battuto sul primo palo ancora da Lykogiannis. Solo la traversa impedisce al colombiano di segnare.
L’appuntamento con il gol per i rossoblù è, però, solo rimandato di 9′. Al 24′, sempre da un traversone del greco, De Silvestri si inserisce in area e incorna per l’1-o.
I comaschi reagiscono senza indugi. Al 30′ un batti e ribatti in area mette alle strette il Bologna, obbligato a chiudersi e ripartire per qualche possesso. Proprio da una ripartenza, i rossoblù vanno vicinissimi al raddoppio al 37′. Ndoye in contropiede serve all’altezza del dischetto Dallinga che di prima intenzione calcia in porta ma colpisce la traversa. Al termine dell’azione il Como resta in dieci: Fadera viene espulso per proteste.
Subito prima di tornare negli spogliatoi, un altro brivido per il Bologna: cross basso in area del solito Lykogiannis, né Ndoye né Dallinga ci arrivano per un pelo. Si va a riposo sull’1-0.
Fabbian la chiude al 65′
Ad inizio ripresa Miranda rileva il già ammonito e grande protagonista della prima frazione Lykogiannis mentre pochi minuti dopo è il turno di Fabbian per Ndoye. Nel mezzo il tentativo dal limite di Diao a sfiorare il palo.
Il Como si conferma determinato a cercare il pari inserendo Ikoné per Cutrone. La risposta del Bologna è con Castro al posto di Dallinga. Mossa che contribuisce al raddoppio. Al 65′ Dominguez vede sulla sinistra la sovrapposizione di Miranda, quest’ultimo lascia partire il traversone in area: Castro la sfiora di testa ma dietro di lui c’è Fabbian a rimorchio che appoggia di destro in fondo al sacco.
Il gol restituisce grande fiducia al Bologna, vicinissimo al tris al 72′ con Beukema, svettato di testa su calcio d’angolo; Butez devia provvidenzialmente. All’80’ un’auto-traversa colpita da Moro nello sporcare un cross avversario fa tremare gli uomini di Italiano mentre nel finale si rivedono in campo El Azzouzi e Cambiaghi.
In pieno recupero Engelhardt forza Skorupski alla prodezza su calcio di punizione. E’ l’ultimo sussulto della partita: Bologna batte Como 2-0 e sale a quota 37 punti in classifica, agguantando momentaneamente il quinto posto occupato dalla Juventus.
Tabellino
Bologna: Skorupski; De Silvestri, Beukema, Lucumì, Lykogiannis (dal 46′ Miranda); Moro (dall’83’ El Azzouzi), Freuler, Ndoye (dal 51′ Fabbian), Odgaard, Dominguez (dall’83’ Cambiaghi); Dallinga (dal 64′ Castro). All.Italiano. A disp: Bagnolini, Ravaglia, Casale, Erlic, Holm, Aebischer, Iling-Junior.
Como: Butez; Engelhardt, Goldaniga, Dossena, Valle (dall’85’ Jack); Perrone (dal 77′ Strefezza), Caqueret (dal 46′ Da Cunha), Diao (dall’85’ Iovine), Nico Paz, Fadera; Cutrone (dal 62′ Ikoné). All.Fabregas. Audero, Reina, Lesjak, Braunoder, Kone, Belotti.
Reti: 24′ De Silvestri (B), 65′ Fabbian (B)
Ammoniti: Perrone (C), Lykogiannis (B), Caqueret (C), Ndoye (B), Diao (C), Freuler (B)
Espulsi: 37′ Fadera (per proteste)
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