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La formula perfetta per la difesa: da un mese nessun gol su azione

Lucumí, Heggem e Vitik formano un muro quasi impenetrabile: Italiano ha trovato la formula perfetta…

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Torbjørn Heggem in Milan-Bologna (©Bologna FC 1909)
Torbjørn Heggem (©Bologna FC 1909)

Italiano continua a mescolare le carte, ma una certezza ormai c’è: il Bologna ha trovato equilibrio in difesa. Negli ultimi undici incontri di Serie A, i rossoblù hanno collezionato dieci risultati utili e quattro vittorie, costruendo la loro solidità su un sistema difensivo sempre più collaudato.

La difesa del Bologna: un trio che convince

Lucumí, Heggem e Vitik sembrano i favoriti per guidare la retroguardia anche nella trasferta di Parma. Il tecnico ha alternato le coppie centrali in base agli avversari, ma il risultato non è cambiato: nessun gol subito su azione dallo scorso 28 settembre, contro il Lecce.
Da allora, tre clean sheet nelle ultime quattro partite: numeri che descrivono la compattezza di un reparto che non concede spazi né occasioni.

Il gioco delle coppie funziona

Italiano ha trovato la chiave giusta: ruotare i difensori per caratteristiche e stato di forma. Lucumí garantisce esperienza e pulizia d’impostazione, Heggem spinge con il suo ritmo e la sua fisicità, mentre Vitik, classe 2003, sta crescendo in termini di personalità e letture di gioco.
Casale resta una valida alternativa, ma al momento parte dietro nelle gerarchie. La continuità dei tre titolari ha dato sicurezza all’intero blocco difensivo, con un portiere — Skorupski o Ravaglia, a seconda delle scelte — sempre più protetto.

Una base solida per ripartire

Contro la Fiorentina, nell’ultima giornata di Serie A, la linea a tre ha retto anche nei momenti di pressione, arrivando ad una dimensione tattica che il Bologna cercava da tempo. Ora l’obiettivo è proseguire il trend a Parma, dove Italiano potrebbe confermare in blocco la retroguardia.

Buone notizie anche da Casteldebole: Ciro Immobile è tornato ad allenarsi parzialmente con i compagni, a nove settimane e mezzo dalla lesione al retto femorale. L’attaccante sta aumentando i carichi di lavoro e, pur non essendo ancora pronto per rientrare a pieno regime, l’obiettivo è riacquistare ritmo in vista delle prossime settimane.

Fonte: Stadio

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