E’ sempre Calciomercato – Chi è Luca Rizzo – 27 giu

Abbiamo chiesto a Marco Magli, “Football player observer“, di raccontarci chi è Luca Rizzo, (seguito e osservato da Marco dagli esordi nella primavera della Sampdoria, poi a Foligno, Pisa, Nazionali giovanili e infine a Modena). Questo è l’articolo che ne è uscito a 4 mani con la Nostra Redazione. Buona lettura.

Il nuovo acquisto del Bologna riflette al meglio la mentalità di Pantaleo Corvino, da sempre attento nell’inseguire le migliori promesse del calcio, quei giocatori che mostrano interessanti prospettive e a cui manca magari giusto “l’ultimo step”, l’ultimo scalino per passare da talenti a calciatori veri. Luca Rizzo è il terzo acquisto per la Serie A da parte del Bologna, che dopo aver preso esperienza con Rossettini e freschezza e talento con il giovanissimo Diawara centra un colpo che è una via di mezzo e che piacerà tanto a Delio Rossi anche per il suo saper abbinare a ottime doti tecniche e fisiche una versatilità che lo rende utilizzabile in tutti i settori del centrocampo e all’occorrenza anche come esterno difensivo. Nato a Genova, 23 anni compiuti lo scorso 24 aprile, Rizzo è cresciuto sampdoriano e proprio nelle giovanili della squadra del cuore, mettendosi immediatamente in mostra tanto che già qualche anno fa si parlava di un interessamento da parte della Juventus. Compiuta la maggiore età i blucerchiati lo prestano in Lega Pro: siamo nel 2011 e Luca si mette in mostra dividendo la sua stagione tra le maglie di Pergocrema e Foligno. L’anno successivo è ancora in Lega Pro, vestendo la maglia del Pisa in una stagione che per lui si rivela ottima: gioca 23 gare più 4 dei play-off, dove i toscani cadono in finale con il Latina, e si fa notare grazie all’ottima spinta, alla polivalenza e ad un fisico notevole (1,85 m x 80 kg) che comunque non lo rallenta nello scatto. Esterno destro di centrocampo, può giocare anche sulla fascia opposta e pure come trequartista o interno, ha piedi buoni e tanta grinta. La stagione 2013/2014 è quella della consacrazione: esplode come protagonista in Serie B, nel Modena allenato da Walter Alfredo Novellino, mette insieme 35 presenze e segna 3 reti, convincendo la Sampdoria a investire per il contro-riscatto e guadagnandosi un posto nella rosa che affronta la Serie A con Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo ne apprezza le doti e lo lancia alla fine di settembre: il 21, subentrando a Soriano durante la gara con il Sassuolo, fa il suo esordio in blucerchiato e in Serie A, e la partita successiva contro la Fiorentina, schierato titolare, va pure in rete: ricevuto il pallone in area, lo controlla e semina la difesa viola prima si sparare oltre il portiere, davvero un gran gol. In tutto, complice un infortunio che lo ferma un bel po’, colleziona 15 presenze nella Sampdoria, mostrando di essere un centrocampista forte fisicamente, duttile e bravo negli inserimenti. Il Bologna lo ha acquistato in prestito con riscatto obbligato a 4,5 milioni di euro, una cifra che il nostro amico Marco Magli considera – visto il momento economico del calcio italiano – un po’ fuori mercato pur per un giovane talento come lui: toccherà al ragazzo smentirlo, un evento che se accadesse ovviamente ci farebbe tutti contenti. Sia quel che sia il Bologna, con Luca Rizzo, acquista un giovane di talento, un jolly importante per mezzi fisici e tecnici e con ancora grandi margini di miglioramento, un giocatore che può diventare un cardine del futuro rossoblù.

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