Italiano & Holm: come creare il nuovo terzino dei record

Ogni tanto, nel calcio, ci sono uomini che riscrivono le regole – e le statistiche – del proprio ruolo. Questo, è il caso di Emil Holm: il primo difensore, da quando la Serie A è tornata a 20 squadre, ad aver partecipato attivamente ad almeno un gol per cinque presenze consecutive. Un gol e quattro assist nelle ultime cinque gare. Come detto anche nelle pagelle, numeri da treno offensivo, più che da terzino.
Eppure, chi guarda giocare il Bologna si rende conto del fatto che Holm non sia un semplice difensore. È una linea di passaggio costante, un acceleratore, un’ala aggiunta in grado di cambiare il ritmo e la profondità in ogni fase offensiva.

Emil Holm e i numeri del suo rendimento

Holm esulta con Odgaard per il gol del momento 1-0 in Cagliari-Bologna (© Bologna FC 1909)

Dopo 11 giornate, Holm ha disputato 5 partite da titolare, giocando in media 87 minuti a gara. In questo breve arco di tempo, ha già messo insieme 4 assist, con un xA di 1.53. In sostanza, in ogni partita giocata Emil Holm ha inciso in termini di gol.

Ma il suo rendimento non si misura solo con i numeri offensivi: Holm è anche equilibrio. L’80% di precisione nei passaggi, con un 86% nella propria metà campo, dimostra gestione pulita e consapevole. Certo, la percentuale cala al 66% nella metà campo avversaria, ma è il prezzo della verticalità.
E infatti, con 1.2 cross riusciti a partita (43%) e 3 grandi occasioni create, Holm è diventato una delle principali fonti di pericolo per le difese avversarie.

Italiano, creando il terzino moderno

Vincenzo Italiano ed Emil Holm (© Bologna FC 1909)

Emil Holm è capace di essere ovunque, ma comunque con margini di crescita evidenti in fase offensiva. Dove eccelle, per ovvi motivi, è nella fase difensiva, ma non è scontata la capacità di creare gioco, il che lo rende un profilo ibrido: a metà tra terzino di spinta e il difensore tattico.

In Serie A, dove gli esterni spesso vengono misurati sulla base dei chilometri percorsi o dei duelli vinti, Italiano con Holm sta ridefinendo il ruolo attraverso la continuità del contributo diretto ai gol.
Un difensore che sa rischiare senza compromettere l’equilibrio. Nessun rigore concesso, nessuna sbavatura pesante. Holm gioca semplice, ma con personalità. Proprio come piace a Vincenzo Italiano.

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