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ESCLUSIVA 1000 CUORI – Walter Novellino: “Rizzo ha grandi mezzi atletici e tecnici. E l’annata con me a Modena…” – 26 giu

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In vista dell’arrivo di Luca Rizzo sotto le due torri, abbiamo intervistato in esclusiva Walter Alfredo Novellino che ha allenato il giocatore a Modena nel 2013/2014. L’ex mister di Samp e Piacenza, tra le altre, ci ha parlato anche di Coppola, Matuzalem e Cacia, tutti giocatori allenati in carriera. Novellino ci ha anche parlato dei suoi progetti futuri. Ringraziandolo per la disponibilità, gli auguriamo di poterlo rivedere quanto prima su una panchina. Buona lettura

Mister buonasera, come va? Lo scorso anno è stata una stagione un po’ travagliata

“La scorsa è stata una stagione un po’ travagliata anche perché ho dovuto fare un intervento alla gamba e pian piano mi  sto riprendendo. Ho avuto la fortuna di poter allenare a Modena per due stagioni e lì sono stato benissimo”.

Progetti per l’anno prossimo?

“Ne avevo alcuni, ma attualmente non ne ho. In ogni caso non ho intenzione di prendermi un anno sabbatico. Sono pronto a rimettermi in gioco e a tornare in panchina. Non mi interessa la categoria, non è una questione di soldi, alleno per passione e, se dovesse arrivare la chiamata giusta, la accetterò senza pensarci troppo”.

A Bologna arriva Luca Rizzo, che lei ha allenato a Modena. Che giocatore ha preso il Bologna?

“Un giocatore che può ricoprire tutti i ruoli di centrocampo.  Gioca soprattutto come esterno visto che è dotato anche di una grande progressione palla al piede. Tecnicamente è molto bravo e anche caratterialmente è un ragazzo super e molto positivo. In quell’annata con Cannella (allora ds del Modena, ndr) fummo bravi a portarlo a Modena, andammo a vedere una sua partita quando giocava al Pisa, ma lo conoscevamo già dai tempi del Foligno. Credo di avergli dato molto dal punto di vista dell’esperienza, in ogni caso il Bologna ha fatto un grande acquisto e la sua duttilità si rivelerà decisiva nello scacchiere rossoblu. Credo anche che il giocatore arriverà in Nazionale fra non molto tempo”.

Passando al Bologna di quest’anno: Coppola, Matuzalem e Cacia, sono tutti giocatori che lei ha allenato

“Si, e sono tutti giocatori ai quali sono legati gran bei ricordi. Mi hanno dato tanto e in qualsiasi squadra vanno danno un grande contributo. Sono giocatori esperti e di qualità, giocatori che nel campionato cadetto fanno la differenza”.

Su Lopez invece, dove ha sbagliato per lei?

“Credo che Lopez non abbia commesso errori. Ha pagato, più che altro, il fatto di partire da favorito in molte partite e in quella situazione, proprio per quello, le altre squadre lottano più di te per batterti. Ha condotto bene il campionato, e a volte è stato anche sfortunato. Ovvio, però, che la società debba fare di tutto per vincere e nel momento in cui i risultati non arrivano è necessario prendere delle decisioni, decisioni che poi ti portino a centrare gli obiettivi”.

Delio Rossi invece?

“La sua esperienza è stata decisiva nel finale di stagione. Non era facile, ma lui ha centrato la promozione dimostrando ancora una volta le sue abilità di allenatore”.

Su Massimo Oddo invece, che si è giocato la promozione con il Bologna in finale e che lei ha allenato, come l’ha visto in panchina?

“Quando si arriva a una giornata dalla fine, ovviamente, hai responsabilità limitate. Il Pescara per gli uomini che aveva in rosa era tra le migliori squadre della Serie B. Il bello e il difficile per Oddo arriva adesso, gli auguro di fare bene, perché merita di essere protagonista ancora”.

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