EuropaCalcio.it – Franco Colomba: “Che emozione la lotta-Champions! Ma per lo Scudetto…” – 13 mar

Vi segnaliamo questa intervista esclusiva che ci è stata segnalata dagli amici della redazione di EuropaCalcio.it e che è stata fatta a Franco Colomba. Il mister, che assisterà questa domenica alla sfida tra le due grandi ex della sua carriera Bologna e Modena – di cui ha indossato i colori sia da giocatore che da allenatore – ha analizzato il momento del calcio italiano in Europa e anche contestualizzato al nostro campionato.

NAPOLI, OCCHIO ALLA DINAMO! – “Per quanto riguarda l’avversario degli azzurri in Europa League, devo dire che non è così scontato che ci siano avversari meno ostici di altri, anche se non è sicuramente un avversario di ‘grido’ come magari altre squadre possono avere. Il Napoli con il suo potenziale anche se ogni tanto non riesce ad esprimersi, spesso manifesta le sua qualità e credo che possa superare il turno. Gli azzurri devono a tutti i costi cercare di dare una svolta a questo finale di campionato, soprattutto in queste partite di coppa.”

CAMPIONATO: LOTTA-CHAMPIONS – “Il Napoli deve provare a raggiungere il secondo posto e prestare attenzione alle inseguitrici, una cosa non esclude l’altra e gli azzurri devono provare a fare entrambe le cose. Se ti guardi dietro e vinci magari chi ti sta davanti rallenta e riesci a raggiungerlo, quindi gli azzurri devono cercare di fare il massimo in ogni partita.
Di sicuro dietro ci sono squadre che adesso vedono come possibile obiettivo questo terzo posto e anche qualche cosa in più, considerando che la Roma in questo momento manifesta un pò di difficoltà.”

JUVENTUS VIRTUALMENTE “CAMPIONE D’ITALIA”, PER AVERE UN CAMPIONATO PIU’ EQUILIBRATO PER LA LOTTA AL TITOLO, COSA MANCA?

Franco Colomba risponde così: “Manca la continuità mentale che la Juventus ha per la sua storia, per la qualità dei suoi giocatori e per la società. Credo che il club bianconero sia abituato a reggere questi ritmi, non si accontenta mai al contrario di qualche squadra che non riesce a manifestare continuità.
La Roma è un esempio, l’anno scorso ha disputato un campionato strepitoso ma poi si è persa; il Napoli vince ma poi incappa in giornate negative che ti fanno mangiare tutto quello che hai fatto di buono prima mentre quando capita alla Juventus, loro sanno approfittarne.
I bianconeri inoltre hanno un centrocampo stratosferico con Pogba che in questo momento ti risolve le partite.”

QUANTO MANCA IL CAMPIONATO ITALIANO A FRANCO COLOMBA – “E’ il mio lavoro e quindi manca. Gli ultimi anni in cui ho allenato in serie A sono stati ottimi. Sono stato a Bologna, a Parma ma evidentemente per restare in serie A non basta fare bene e la salvezza delle squadre non fa curriculum. Devo dire inoltre che reputo più importante la salvezza che gli scudetti visto che la salvezza ti salva dal baratro.
Aspetto un’ulteriore occasione, sia se è in serie A ma anche se mi propongono un progetto interessante che manifesti fiducia nel mio operato e che mi dia le armi per raggiungere i vari obiettivi. Staremo a vedere.”

(Si ringrazia il Direttore Responsabile di EuropaCalcio.it Cristiano Abruzzese)

Franco Colomba (Grosseto, 6/2/1955) è un allenatore ed ex-calciatore di ruolo centrocampista. Figlio di immigrati calabresi, pur essendo nato a Grosseto il piccolo Franco cresce a Bologna dove i suoi si trasferiscono quando ha solo 5 anni. Cresciuto nelle giovanili rossoblù, fa il suo esordio in prima squadra appena maggiorenne. Dopo due stagioni in prestito per maturare (in una delle quali si distingue con la maglia del Modena) torna al Bologna e vi rimane fino al 1983, quando passa all’Avellino, lasciando la squadra dopo un totale di 17 anni comprese le giovanili, per poi chiudere tornando a vestire la maglia del Modena. Ritiratosi diventa allenatore cominciando proprio con le giovanili dei “canarini”, arrivando poi prima sulla panchina del Napoli e riuscendo poi anche ad allenare la sua “squadra di sempre”, il Bologna, nella stagione 2009-10, quando ottiene una difficile salvezza. I cambiamenti societari che coinvolgono la squadra nell’estate del 2010 gli costano la panchina, con il nuovo presidente Porcedda che gli preferisce Alberto Malesani chiudendo così sul nascere una potenziale nuova storia d’amore a tinte rossoblù. La sua ultima esperienza è stata in India, dove ha allenato il Pune City nella pittoresca “Hero – Indian Super League”.

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