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EuropaCalcio.it – Intervista a Enzo Bucchioni (QS): “Bernardeschi è una maledizione per la viola” – 6 nov
Un’altra splendida intervista esclusiva di Europa.Calcio.it:Enzo Bucchioni, direttore del Qs, ha rilasciato un’intervista esclusiva a Football Express, trasmissione radio in onda su Qui Radio che collabora con EuropaCalcio.it. Un grazie alla Redazione di Cristiano Abbruzzese e buona lettura a tutti.
Direttore, partiamo dall’ennesima tegola in casa Fiorentina: è notizia di oggi il brutto crack di Bernardeschi. Cos’è, una maledizione?
“Quello che sta succedendo agli attaccanti della squadra di Montella ha assolutamente dell’incredibile. Prima il nuovo infortunio di Giuseppe Rossi, poi lo stop di Gomez, adesso il grave problema capitato a questo splendido ragazzo, cui va ogni nostro in bocca al lupo. L’infortunio al malleolo è una brutta bestia e si parla di tempi di recupero tra i 2 e i 3 mesi, ma lui è giovane e forte: sono convinto che lo rivedremo presto in campo, più forte di prima.”.
Capitolo Champions: Juve e Roma sono chiamate ad uno snodo cruciale contro Olimpyacos e Bayern. Quali le rispettive quotazioni?
“La Juve sa di non poter fallire se vuole continuare il suo cammino nell’Europa che conta. I greci non sembrano una formazione dai valori tecnici imprescindibili, anzi, sono un gruppo di gente che lotta e picchia. Lo Juventus Stadium darà sicuramente una mano, ma i bianconeri non devono avere fretta, né giocare con l’assillo di chiuderla subito. Per quanto riguarda la Roma, mi pare difficile pensare che i giallorossi possano andare in Germania a giocare per vincere: contro la corazzata di Guardiola sarebbe già buono fare risultato. Di certo Garcià deve trasmettere ai suoi l’idea di giocarsela con maggiore umiltà: se pensano di essere superiori e scendono in campo a viso aperto, come all’Olimpico, finirà di nuovo molto male”.
Restiamo in Germania: si può sapere cosa sta accadendo al Borussia Dortmund, ultimo in classifica?
“E’ la fine di un ciclo, c’è poco da fare. Solo che in questo modo qua fa veramente male: hanno giocato la finale di champions due anni fa, hanno sempre lottato per il titolo. A me pare che Klopp, ottimo tecnico, abbia sempre fatto giocare i calciatori che aveva al di sopra delle loro possibilità: ha fatto un miracolo per anni, adesso sono svuotati. Temo che un qualcosa del genere possa accadere anche all’Atletico Madrid di Simeone, tra non molto”.
Chiudiamo con Marcello Lippi: vince il terzo titolo in Cina e probabilmente passa il timone a Cannavaro. Pensa che si sia conclusa la sua carriera da allenatore?
“Non lo credo, perché conosco Marcello troppo bene. So che ha bisogno continuo di nuove sfide, di sentire sensazione importanti. Tre anni di fila sono tanti: si prenderà una pausa e ripartirà. A proposito di sentimenti: forse non tutti sanno che quando allenava la Juve, la sera, lui tornava nella sua Viareggio, perché gli mancava troppo il mare”.
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