Bologna FC
Fabbian in Nazionale: «L’umiltà è fondamentale»
Prima convocazione in Nazionale maggiore per il centrocampista del Bologna, che entra nel nuovo corso azzurro di Gattuso, tra ambizione, studio e voglia di emergere
Nella lista dei convocati per le prossime partite della Nazionale nel girone di qualificazione al Mondiale, Gennaro Gattuso ha inserito anche Giovanni Fabbian. Per il centrocampista del Bologna si tratta della prima chiamata dalla Nazionale maggiore, dopo aver fatto la trafila delle selezioni giovanili.
Un’Italia particolarmente “giovane” quella selezionata dal nuovo Commissario Tecnico. Oltre a Fabbian, sono presenti altri giovani prospetti del panorama italiano: Pio Esposito, Leoni – appena acquistato dal Liverpool per 35 milioni di euro – e Daniel Maldini. Gattuso ha annunciato quanto sarà fondamentale l’apporto di questi giovani nei prossimi impegni. Soprattutto per il centrocampista classe 2003 del Bologna, elogiato dallo stesso CT, ci sarà la possibilità di mostrare il proprio potenziale anche con i colori azzurri.
Il ruolo di Fabbian in Nazionale
Venerdì ci sarà il debutto a Bergamo contro l’Estonia. «Serviranno il senso di appartenenza e la voglia di sacrificarsi», ha dichiarato Gennaro Gattuso durante la conferenza stampa di ieri. Il nuovo ciclo avrà il compito di riportare l’Italia in orbita Mondiale, soprattutto in seguito alla deludente prestazione in Norvegia. L’estro e la qualità negli inserimenti di Fabbian sono qualità che pochi possiedono nel giro della Nazionale. L’ex-allenatore di Milan e Hajduk lo ha definito “simile” a Frattesi, per doti fisiche e l’attitudine ad inserirsi con tempismo nella trequarti avversaria.
Ricordando le sue ultime esperienze su panchine di club, Gattuso predilige giocare con un 4-3-3, curando particolarmente la fase offensiva. Giocatori offensivi come il giovane rossoblù possono solo che giovarne, ma, come ha ricordato a tutti in conferenza: «L’umiltà è fondamentale, un aspetto che mi piace sempre evidenziare. Giocare per la Nazionale è sempre motivo d’orgoglio. Io ho avuto anche la possibilità di giocare con le giovanili, ma è sempre un onore indossare l’azzurro». Gattuso ha confermato che non tralascerà le giovani e promettenti leve di cui dispone, ma in match fondamentale come quelli che gli aspettano, è meglio rischiare il meno possibile. Tuttavia, in partite, sulla carta, più semplici (come quelle con Estonia e Israele), potrebbero trovare i loro primi minuti in azzurro.
Giovanni Fabbian (© Damiano Fiorentini)
Le altre parole del centrocampista del Bologna
Giovanni Fabbian ha poi continuato rivelando un dettaglio importante della sua vita extra-campo: «Sto facendo un percorso di economia con una università on-line. L’ho fatto principalmente per trovare qualcosa extra-calcio perché la carriera da calciatore non è lunghissima e dopo devi pensare ad altro». Un segnale di maturità e lungimiranza da parte del giovane centrocampista.
Infine, ha concluso parlando del suo allenatore, Vincenzo Italiano, a Bologna: “L’importante per un calciatore è mettersi a disposizione, lo faccio al Bologna e qui in Nazionale. Mister Italiano mi sta dando una grande mano, in settimana lavoriamo molto e mi dà numerosi consigli. Cerco di fare sempre quello che mi chiede”.
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