L’uomo del giovedì – Thijs Dallinga

Non poteva non essere lui. Un po’ per il tabellino: se il tuo nome compare per due volte su due, tra gol e assist, qualcosa vorrà pur dire. FCSB-Bologna, terza partita del girone unico di Europa League, è coincisa con la prima vittoria nella competizione per i Rossoblù. Grazie, soprattutto, a Thijs Dallinga.

L’attaccante olandese ha finalmente offerto la prestazione che si ci aspetta da uno come lui: oltre ai già citati, tanto lavoro per la squadra e tante possibilità create per i compagni. Gol e assist, appunto, che avrebbero potuto anche raddoppiare nel corso del match. La risposta giusta al momento giusto.

Thjis Dallinga, il protagonista in Romania

Pronti, via: dopo nemmeno dieci minuti il Bologna è in vantaggio. Grande discesa e un pallone che taglia tutta l’area di rigore per Odgaard. Un pallone messo proprio da Thijs Dallinga, che si presenta così sul campo dell’Arena Nazionale di Bucarest. Passano esattamente tre minuti di orologio e il tabellino segna 0-2: lo stesso Dallinga è lesto sulla respinta del portiere a insaccare il raddoppio. Un protagonista assoluto che, al 25′, poteva siglare la propria doppietta e chiudere già la partita, ma Orsolini glielo nega. Lo stesso al quale, nel secondo tempo, tenta di replicare il primo gol, dopo aver cercato ancora la doppietta poco prima.

Thijs Dallinga (© Bologna FC 1909)

E questo è solo il contributo in area di rigore. “Solo”, per dire: è esattamente questo quello che i tifosi del Bologna si sono sempre aspettati da lui. E non è nemmeno per il livello delle due squadre: l’FCSB ha rischiato di riportarsi sotto ai Rossoblù, e anche la difesa ha tentato di prendergli le misure. Ma era la sua serata, e lo si è visto anche per tutto il lavoro fatto durante il match: pulizia del pallone, sponde a liberare i compagni, pressing feroce e, nel complesso, una prestazione ottima.

Al momento giusto

Si, si può dire che questa partita è arrivata al momento giusto. Non la partita in sé, ovviamente, ma la sua di partita. 90 minuti pieni, con un Castro che quasi sicuramente giocherà a Firenze e con un Immobile sulla via del ritorno. Ebbene, Thijs Dallinga ieri sera ha voluto lanciare un segnale. Come a dire “non fate i conti senza di me”. Ed è quello che attendeva il Bologna, tutto. Perché con un Dallinga in pompa magna, i Rossoblù potrebbero dire finalmente di avere tre attaccanti di livello, e tre attaccanti che possono incidere sempre, sia da titolari e sia da subentrati. Oltrettutto, se questo è il vero Dallinga, verrebbe da dire: finalmente, Thijs.

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