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Fenucci a Radio Anch’io Sport: «Stiamo lavorando al rinnovo di Motta. Lui si trova bene a Bologna»

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Fonte immagine: Damiano Fiorentini / 1000cuorirossoblu.it


Ospite stamattina alla trasmissione di Rai Radio 1, Radio Anch’io Sport, l’Amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci ha risposto alle domande di Filippo Corsini e Guido Ardone. Il dirigente rossoblù ha risposto a diverse domande sul Bologna e sul futuro del calcio italiano. Non si è sottratto anche alle domande sul possibile rinnovo di Thiago Motta, argomento centrale e principale in casa Bologna per il futuro della squadra rossoblù.

L’intervista all’AD del Bologna Claudio Fenucci.

Il Bologna ha perso solo alla  prima giornata di campionato contro il Milan, mettendo in fila 10 gare senza sconfitta. Quanti meriti ha Thiago Motta in questa crescita della squadra?

«I meriti sono sotto gli occhi di tutti. Un lavoro che è cominciato l’anno quando è arrivato e dopo le operazioni  del calcio mercato la squadra è stata  rinforzata, perché la forza sta anche nella lunghezza dell’organico a mio parere. Lui sta continuando a guidare la squadra che con un clima all’interno dello spogliatoio di grande serenità e positività. Siamo molto contenti di questo avvio di stagione. Poi come sempre tutta l’attenzione è puntata alla prossima gara, il derby dell’Appennino di domenica prossima».

Ora Motta potrebbe anche rinnovare e si dice che la firma possa arrivare prima della sosta. Ci sono novità?

«Noi stiamo lavorando sul rinnovo. Abbiamo già parlato con Thiago, è una trattativa che non vogliamo fare pubblicamente come da nostro stile. Nel momento in cui ci saranno delle novità, le comunicheremo. Siamo interessati e saremmo molto felici di proseguire il lavoro con lui nel tempo. Anche perché insieme sarebbe possibile realizzare qualcosa che in passato a Bologna è stato più complesso pur avendo fatto 7 campionati come si suol dire “tranquilli”. Col lavoro di Thiago e dei ragazzi, effettivamente, siamo riusciti già ora ad alzare il livello di competitività della squadra».

Sarà il 2025 l’orizzonte temporale su cui state lavorando con Thiago Motta?

«A noi piacerebbe avere un rapporto lungo con l’allenatore che ci consenta di dare una prospettiva futura al lavoro che si sta facendo. Poi, credo che anche lui si trovi molto bene ed è molto felice del momento che sta vivendo a Bologna. Poi quando tutti questi premesse si concretizzeranno in una firma, saremo contenti di annunciare il prolungamento del rapporto. Ripeto, però, è una cosa di cui stiamo parlando già da diverse settimane».

Lei, con questa stagione, giunge al 27º anno come AD di un club di calcio: in precedenza ha guidato Lecce e Roma. Come sta lavorando la Lega di Serie A in vista del futuro?

«In questi ultimi anni ci sono state grandi trasformazioni. Quando ho cominciato stava arrivando la sentenza Bosman che ha cambiato il mercato, poi la rivoluzione dei media. In questo momento la Lega sta lavorando e ha concluso il contratto con le televisioni per 5 anni per i diritti domestici. È un contratto che ci dà una visione a medio lungo termine è che dovrebbe essere assistito ad una efficace lotta alla pirateria. Questa situazione, tipicamente italiana, crea danni economici in termini di mancati ricavi e questo significa minore competitività per i club italiani».

Un accordo quello con DAZN e Sky che ha fatto infuriare il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.

«Aurelio aveva un’altra visione, che va rispettata. L’altra alternativa, il canale della Lega richiedeva una certa condivisione e come sapete le decisioni in Lega vanno ratificate da maggioranze qualificate. Questo progetto  avrebbe richiesto svolte manageriale importanti per cui forse era troppo presto, anche se auspicabili in futuro. C’è tanto lavoro da fare per rilanciare il calcio italiano: dalla riforma dei campionati alla costruzione di nuovi stadi, che migliorino la disponibilità del prodotto».

A Bologna si sogna, che ambizioni avete per questa stagione?

«L’entusiasmo che c’è oggi in città è palpabile. Il cammino però è molto lungo, quindi ora guardiamo di partita in partita. Guarderemo alla gara contro la Fiorentina che è una squadra molto organizzata grazie al lavoro di Italiano e quindi sarà una partita partita molto difficile . Poi vedremo passo dopo passo se sarà possibile costruire qualche sogno».

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