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Bologna FC

I silenzi del Giovane Mattia – 24 gen

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Niente da fare. Foto, autografi, sorrisi. Solo questo. Ed è sempre così, o quantomeno, da parecchio tempo è così.

Mattia Destro, che oggi ha incontrato i tifosi nello store rossoblù sotto la tribuna dello stadio Renato Dall’Ara in merito alla premiazione come MVP del mese di dicembre (speciale palma aggiudicata dai tifosi del Bologna FC ai calciatori che indossano i colori che sosteniamo), è rimasto in completo silenzio (giornalistico, s’intende) per più di un anno, periodo nel quale l’attaccante ascolano non se la passava benissimo sotto il punto di vista fisico.

Da un paio di mesi a questa parte, le cose sembravano aver preso una piega leggermente diversa, con Destro che si era ritrovato protagonista delle consuete interviste post-gara del canale officiale del Bologna, suscitando sorpresa in molti.

Poi, un’altra chiusura: sostanzialmente il numero 10 felsineo parla solamente coi mezzi stampa rossoblù, senza più prestarsi alle domande della stampa. Però in effetti avremmo avuto anche tante domande da porgli. Alle quali avremmo aggiunto pure le vostre, perché proprio Destro doveva essere il soggetto della prima Intervista Collettiva di 1000CuoriRossoblù, con voi followers nei panni del reporter. Niente da fare. Quando il nostro direttore si è rivolto all’ufficio stampa del Bologna chiedendo la disponibilità del calciatore, si è sentito rispondere un laconico «Temo non sia possibile. Pensa che La Gazzetta dello Sport aspetta da un annetto …»

Aspetteremo anche Noi, pare essere l’unica via possibile a questo silenzio.

E quindi anche oggi, davanti a un centinaio di tifosi (tra i quali una quarantina di ragazzi di un liceo scientifico sportivo di Montecatini Terme), i silenzi del Giovane Mattia si sono manifestati nuovamente.

Noi, che siamo anche tifosi (ma ogni tanto è giusto scordarselo, per guardare i fatti dalla giusta prospettiva), ci auguriamo, se non altro, che Mattia continui a far parlare il linguaggio universale del gol, se proprio non ci sono alternative fuori dal campo da gioco …

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