Bologna FC
Il Bologna alla ricerca dell’ottava sinfonia del 2025: finora un rendimento perfetto
Allungare la striscia di risultati positivi e conquistare la semifinale. Il Bologna a Bergamo per continuare questo magico inizio anno

Una serata che potrebbe rivelarsi magica e storica. Stasera, al Gewiss Stadium, va in scena il primo quarto di finale di Coppa Italia e l’Atalanta ospita il Bologna. La posta in palio è altissima: la semifinale è lì, ad un passo, ed entrambe le squadre hanno intenzione di agguantarla con le unghie e con i denti. L’Atalanta di Gasperini, decisamente più esperta e navigata nella competizione, non vuole lasciarsi sfuggire uno degli obiettivi della propria stagione ma il Bologna è affamato e voglioso di stupire.
Il 2025 perfetto del Bologna: tre vittorie, quattro pareggi e zero sconfitte
Il nuovo anno è iniziato magicamente per i rossoblù: nelle sette partite disputate da inizio anno, sono arrivati solamente risultati positivi. Un dato, in particolare, deve essere motivo di grande orgoglio per i ragazzi di Italiano ed i propri tifosi: il Bologna è l’unica squadra italiana, impegnata anche in Europa, ad essere imbattuta in questo inizio di 2025. Inter e Roma, entrambe imbattute in Serie A, hanno però perso in Supercoppa con il Milan ed in Europa League con l’Az Alkmaar. Napoli e Torino, invece, sono anche loro imbattute in campionato ma non disputano nessuna competizione europea.

Il gruppo squadra festeggia dopo la vittoria contro il Como (© Bologna FC 1909)
Un percorso fantastico ed estremamente importante quello del Bologna di Vincenzo Italiano. L’approccio alla sfida di questa sera sarà sicuramente dei migliori. La voglia di allungare la striscia positiva di risultati è altissima quanto la motivazione di raggiungere la semifinale. L’Atalanta, giocando in casa davanti ai propri tifosi, parte sicuramente vantaggiata ma solo il campo dirà chi si meriterà di passare il turno. La forza della Dea è indiscussa, il talento dei propri calciatori pure ma il Bologna se la gioca a viso aperto, con il suo calcio fatto di pressione alta e recupero palla nei primi metri e contropiede immediato.
Il cammino del Bologna sin qui
Chiuso il 2024 con un’amara sconfitta casalinga con il Verona, i rossoblù hanno iniziato l’anno nuovo con un piglio diverso. Il pareggio casalingo con la Roma, arrivato in extremis con Dovbyk su calcio di rigore, ha rappresentato più due punti persi che uno guadagnato. Al contrario, quello con l’Inter a San Siro, è stato di vitale importanza per il morale e per il modo in cui è arrivato: dopo l’iniziale vantaggio con Castro e la rimonta nerazzurra, il Bologna non ha mollato e con merito ha trovato il pareggio con Holm. Le vittorie col Monza e col Borussia Dortmund, entrambe in rimonta, hanno dato quel boost di energia ed ulteriore autostima a tutta la squadra, la quale ha dovuto fare i conti, però, con la stanchezza accumulata nella trasferta di Empoli. Con la squadra di D’Aversa, infatti, è arrivato un pareggio come contro lo Sporting Lisbona, nell’ultima partita di Champions League. Nell’ultimo turno di campionato, invece, è arrivata la vittoria contro il Como di Fàbregas e Nico Paz, che ha permesso al Bologna di accorciare -5 dal quarto posto occupato dalla Lazio.

L’ultima partita del Bologna in Champions League in casa dello Sporting Lisbona (© Bologna FC 1909)
Un inizio di 2025, quindi, praticamente perfetto per i ragazzi di Italiano. La squadra sta bene, il gruppo è affiatato e gli attaccanti trovano la via del gol. Con tredici reti segnate in sette partite, infatti, la squadra sfiora circa due gol di media a partita. L’obiettivo, quindi, è uno: allungare la striscia positiva per continuare a sognare, a partire da stasera.
Fonte: Più Stadio, Davide Centonze
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